Ambulante bloccato a Firenze, protesta la comunità senegalese: «Basta aggressioni, vogliamo rispetto»

Ambulante bloccato a Firenze, protesta la comunità senegalese: «Basta aggressioni, vogliamo rispetto»
Ambulante bloccato a Firenze, protesta la comunità senegalese: «Basta aggressioni, vogliamo rispetto»
Sabato 16 Aprile 2022, 13:19 - Ultimo agg. 17:05
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Firenze, dopo il caso dell'ambulante bloccato a terra dalla polizia municipale è il giorno delle proteste della comunità senegalese. Circa 200 persone hanno partecipato, questa mattina, al presidio in piazza Indipendenza: oltre a rappresentanti delle comunità senegalesi di Firenze, Pisa, Pontedera e Santa Croce sull'Arno era presente anche l'imam di Firenze Izzedin Elzir.

 

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Firenze, senegalesi in protesta: presenti i genitori dell'ambulante

Non ha invece partecipato al presidio il giovane senegalese coinvolto perché, è stato spiegato, «non si sente ancora bene».

Presenti invece i genitori che però hanno preferito non rilasciare dichiarazioni. «Da ora in poi la comunità senegalese vuole rispetto e questo deve essere chiaro per tutti - ha commentato Mamadou Sall, presidente della comunità senegalese fiorentina -. È giunto il momento di vivere insieme. Porteremo un memorandum per parlare con tutte le istituzioni, lo faremo insieme all'imam di Firenze: vogliamo raccontare come vivono gli immigrati in questa città, siamo stanchi di essere usati. Parlano di noi senza di noi, ora basta». «Sono accanto ai fratelli senegalesi che hanno subito per l'ennesima volta un fatto inaccettabile - ha affermato Elzir -. Dobbiamo avere il coraggio di condannare questi gesti, aspettiamo dalla politica questo coraggio. Come cittadino ho il diritto di dire che tutto questo è inaccettabile».

 

Firenze, il presidio di protesta: «Non possiamo subire sempre, basta razzismo»

Sessou Kuassi Roger, responsabile della comunità africana in Toscana, ha accusato gli agenti della municipale, chiedendo «chiarezza perché non possiamo subire sempre. Gli africani non sono violenti, questo agente ha fatto un abuso nei confronti del nostro compagno. Abbiamo chiesto poi di vedere il video integrale, ma la realtà è che non c'è altrimenti sarebbe già venuto fuori». Pape Diaw, ex consigliere comunale di Palazzo Vecchio, ha richiesto «lo scioglimento della squadra antidegrado della municipale» affermando di non «fidarsi delle indagini interne di Palazzo Vecchio». Nel corso della manifestazione sono stati esposti diversi cartelli con scritto «No al razzismo».

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