«Evasione di 18 milioni di euro»,
ma Biaggi sorpassa il Fisco:
vinta battaglia in Cassazione

«Evasione di 18 milioni di euro», ma Biaggi sorpassa il Fisco: vinta battaglia in Cassazione
Venerdì 30 Settembre 2016, 20:06 - Ultimo agg. 22:51
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Battaglia legale conclusa in modo positivo per Max Biagi che a vinto in Cassazione un round nella battaglia contro il Fisco per l'avviso di accertamento ricevuto nel 2010 e relativo all'evasione delle imposte per il 2003.

La Suprema Corte ha infatti accolto il ricorso del pilota contro la sentenza della Commissione tributaria regionale del Lazio che - nel 2013 - lo aveva 'condannato' a pagare le cartelle esattoriali ritenendo che il fatto che Biaggi avesse aderito allo scudo fiscale del 2001 per regolare le attività finanziarie detenute all'estero, era la prova che la sua residenza nel Principato di Monaco fosse fittizia e serviva solo ad evitare le tasse italiane. Ma la Cassazione ha obiettato che l'adesione allo scudo fiscale non dimostra la 'falsa' residenza all'estero e ha ordinato ai giudici di merito di motivare diversamente la decisione sui debiti fiscali di Biaggi.

Per questo la sentenza contestata dai legali del campione di motociclismo è stata annullata con rinvio, per una nuova valutazione, dal verdetto 19484 della Suprema Corte, depositato oggi.
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