ANCONA - Nel corso dell'ultima puntata de 'Le Iene' l'inviato Giulio Golia ha raccontato la storia di Laura, una bimba che vive con la zia Nicoletta vicino Ancona. La bimba è disabile e ha bisogno di assistenza 24 ore su 24. Solo che la zia lavora in banca ed è ora costretta a cambiare sede.
La piccola ha l'idrocefalo, un ritardo mentale, ma i medici non hanno ancora capito l'esatta patologia. Vive con la zia perché il papà, il fratello di Nicoletta, è morto in un incidente e la mamma è sempre stata lontana.
E' Nicoletta a occuparsi di lei, ma la Banca dove lavora dichiara di non essere mai stata messa al corrente di questa situazione e la vorrebbe trasferire a oltre 300 km lontano da casa.
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La donna ha fatto di tutto per opporsi, ma senza alcun risultato. Allontanarsi così tanto da Laura non è possibile, ma non sa che fare. Davanti al rifiuto di Nicoletta, la banca ora minaccia di licenziarla.
"Dopo che perdi un fratello capisci che la famiglia conta più di tutto", racconta la donna che ha iniziato una battaglia contro la sua azienda.
Ha una bimba disabile e la banca vuole trasferirla a 300 km da casa
Venerdì 10 Aprile 2015, 12:22
- Ultimo agg. 12:32
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