Luciano Grossi, il 30enne che ha investito con la sua automobile in Abruzzo l'orso Juan Carrito, sta valutando l'opportunità di presentare querela, per l'omessa custodia. Grossi ha incaricato l'avvocato, Gaetana Di Ianni, per seguirlo a livello giuridico. Il giovane, ancora sotto shock per quanto accaduto, sarebbe stato preso di mira sui social, con parole offensive. Commenti a dir poco deprecabili, che secondo l'avvocato Di Ianni, incidono sulla persona, come offesa alla reputazione e all'onore.
«Stiamo aspettando la relazione del sopralluogo dei carabinieri, per procedere anche con la diffamazione- afferma la Di Ianni-.
E intanto, a Bisegna è stata organizzata una fiaccolata in ricordo di Juan Carrito. Appuntamento previsto per domenica nella Valle del Giovenco. L'iniziativa è stata ideata dalle organizzazioni di volontariato che operano nella zona e dal Comune di Bisegna, che da tempo, ha nei cartelli stradali di ingresso, la scritta Paese dell'Orso. La fiaccolata in ricordo dell'orso confidente, si svolgerà lungo il percorso sulle tracce del figlio di Amarena, partendo dai giardinetti di Bisegna. Raduno alle 14.30 e partenza alle 15, per raggiungere San Sebastiano dei Marsi, con un tragitto, di circa due chilometri. Nel centro polivalente di quest'ultimo paese, ci sarà anche un breve incontro, dove si parlerà della storia di Juan Carrito, diventato, ormai, un vero e proprio personaggio, la cui morte, ha gettato nello sconforto, non solo chi ha avuto modo di vederlo nelle sue scorribande, ma anche quelli che ne hanno sentito parlare.