«Mio figlio morto sotto il crollo
del campanile di Accumoli
ma non lo ha ucciso il terremoto»

«Mio figlio morto sotto il crollo del campanile di Accumoli ma non lo ha ucciso il terremoto»
di Alessandra Lancia
Martedì 28 Febbraio 2017, 21:27 - Ultimo agg. 21:42
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RIETI - Ci voleva «Presa diretta» per guardare in faccia e sentire la voce di Simonetta e Italo, genitori di Andrea Tuccio, morto con la moglie Graziella, il figlio Stefano di 9 anni e il piccolo Riccardo di pochi mesi la notte del 24 agosto ad Accumoli.

Sulla loro stanza da letto crollò il campanile della vicina chiesa parrocchiale. Quella che fu una delle storie più strazianti di quei giorni è diventata inchiesta della magistratura, a un passo dalla conclusione delle indagini. «Se avevano messo a posto il campanile non era successo niente - dice Italo - Mio figlio è stato ammazzato e non è stato il terremoto».

Il sindaco Petrucci si difende: «Non credo ci sia stata imperizia o negligenza».
 
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