Un malore all’improvviso e la possente voce di Luciano Di Pasquale si è spenta. Doveva compiere 57 anni il basso baritono teramano docente di canto al conservatorio statale di musica “Luisa D’Annunzio” di Pescara. Ieri il suo cuore non ha retto e la notizia sella sua scomparsa ha ulteriormente reso malinconico questo tempo di pandemia. I suoi allievi lo piangono, riconoscendo a quell’omone così attento alle loro esigenze, le migliori caratteristiche per un insegnante.
«Luciano era sempre pronto e disponibile», così lo ricorda il collega Alfonso Patriarca, direttore del conservatorio pescarese. «Lo avevamo sentito per pianificare gli esami finali in presenza non più tardi di due giorni fa. Aveva avuto dei problemi di salute che lo avevano portato a un intervento fuori regione e il tutto volgeva al meglio.
Di Pasquale aveva studiato canto a Pescara con il mezzosoprano Marina Gentile e si era diplomato a Rodi Garganico con il massimo dei voti. Nel ‘95 aveva interpretato Don Alfonso nel “Così fan tutte” di Mozart in occasione delle messe in scena della fondazione Walton. Grande interprete nei ruoli del baritono buffo in un repertorio che spazia dal Settecento a Mozart e Rossini ha cantato nei maggiori teatri italiani. Dal 2008 era direttore artistico del festival ArteinCanto di Basciano. Aveva in programma dei viaggi a Tokyo, a Mosca e alla Scala, COVID permettendo.