Mamma da sballo: organizza una festa per adolescenti e fornisce alcol e preservativi

Eliane Mullen
Eliane Mullen
di Federica Macagnone
Sabato 23 Agosto 2014, 20:07 - Ultimo agg. 24 Agosto, 12:09
2 Minuti di Lettura
Segui Il Mattino su Facebook, clicca qui







Un pigiama party da sballo organizzato da una mamma da sballo. Gli ingredienti c'erano tutti: amici, musica, baldoria.



Tutto normale, insomma, se non fosse stato per alcol e preservativi, gentilmente forniti dalla madre di una delle adolescenti. Su Eliane Mullen, 39 anni, pendono 10 capi di imputazione per aver messo a rischio i minori che si erano ritrovati per un party nel suo seminterrato.



La figlia 15enne della donna aveva invitato un gruppo di amici nella loro casa di Easton, nel Connecticut. Ma la festa è degenerata fino a mandare uno di loro all'ospedale per una grave intossicazione da alcol.



Secondo la polizia la donna avrebbe comprato per i ragazzi una bottiglia di vodka, una di whisky e una confezione da sei birre. Durante la serata Eliane avrebbe fatto capolino e, vedendo due di loro in procinto di andare a fare sesso, ha offerto alla giovane coppietta un preservativo.



La donna ha respinto le accuse fornendo un'altra versione dei fatti: è stata la figlia 15enne a comprare l'alcol e, sapendo che conserva sempre un preservativo nel comodino, lo ha preso e lo ha dato agli amici. «La situazione è sfuggita di mano – ha detto la mamma – mia figlia aveva invitato due amici, ma a un tratto altri ragazzi che non erano stati invitati si sono presentati alla festa». Eliane ha dichiarato in un primo momento di aver controllato i suoi ospiti che erano intenti a bere solo della soda.



Tuttavia più tardi, quella sera, uno di loro è ritornato a casa ubriaco fradicio e con una intossicazione da alcol e i genitori hanno dovuto portarlo in ospedale per farlo disintossicare.



Il ragazzo ha raccontato ai genitori di aver bevuto almeno mezza bottiglia di vodka e due birre. Immediata la denuncia alla polizia: solo in quel momento la donna ha confessato di aver visto qualche bottiglia di alcol nel seminterrato. «Ma la quantità che ha bevuto alla festa non era sufficiente a farlo ubriacare - ha detto Eliane - e lo so perché ero un'aiuto infermiera».



Niente da fare. Per la polizia la donna è stata l'organizzatrice del party: è stata rilasciata ma dovrà comparire in tribunale.