Elezioni, Grillo: ostacoleremo governissimo Pd-Pdl. Fo: alleanza con Bersani possibile

Elezioni, Grillo: ostacoleremo governissimo Pd-Pdl. Fo: alleanza con Bersani possibile
Martedì 26 Febbraio 2013, 13:15 - Ultimo agg. 20:19
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ROMA - Faranno un governissimo pdmenoelle-pdelle. Noi siamo l'ostacolo. Contro di noi non ce la possono pi fare, che si mettano il cuore in pace. Potranno andare avanti ancora 7, 8 mesi a fare un disastro, ma cercheremo di tenerlo sotto controllo». E' categorico Beppe Grillo sul suo blog, ma sembra non escludere a priori una collaborazione con il Pd su delle riforme condivise: «Il modello siciliano - dice - è meraviglioso».



«La gente ha girato le spalle ai politici che dovrebbe essere analizzati dal punto di vista psichiatrico. Sono fuori, non capiscono. Ora si sorprendono parlano di coalizioni ma la loro storia è finita», ha aggiunto oggi Grillo parlando fuori dalla sua villa a Genova con i giornalisti.



«Gli italiani non votano a caso, queste elezioni lo hanno ribadito, scelgono chi li rappresenta», scrive ancora Grillo sul suo blog. Il leader del M5S afferma che in Italia «si profila a grandi linee uno scontro generazionale, nel quale al posto delle classi c'è l'età». «Le giovani generazioni stanno sopportando il peso del presente senza avere alcun futuro e non si può pensare che lo faranno ancora per molto», sottolinea. «Questo peso è insostenibile». «Sta arrivando la primavera».



«Cominceremo a fare quello che abbiamo sempre detto, le nostre stelle: l'acqua pubblica, la scuola pubblica, la sanità pubblica - ha scitto ancora il leader del M5S sul suo blog -. Se ci seguono ci seguono. Se no la battaglia sarà molto dura per loro». «La cosa che mi dà malessere sono questi milioni di persone che galleggiano nella crisi, che sono stati solo sfiorati dalla crisi, che sono riusciti a vivacchiare a discapito degli altri milioni che non ce la fanno più - ha scritto Grillo -. Il problema dell'Italia sono queste persone. E finchè non gli toccheranno gli stipendi o le pensioni, per loro va benissimo immobilizzare il Paese, ma durerà poco, molto poco questa situazione».



«Il modello Sicilia è meraviglioso», ha detto Beppe Grillo. I 15 deputati eletti all'Ars non fanno parte della maggioranza né del governo guidato da Rosario Crocetta, ma hanno sostenuto provvedimenti di giunta e maggioranza come Dpef e la mozione sul no al Muos.



«Non so come si può fare - ha spiegato - riconsegnare il Paese ancora a Berlusconi, questo Mastrolindo che ha contribuito ad affossare il Paese, per 6 mesi, un anno. È veramente un crimine contro la galassia, contro l'intera galassia».



«Noi intanto ci perfezioniamo, entriamo dentro e non pensino di fare inciucetti, inciucini - ha scritto il leader del Movimento 5 stelle -. Saremo una forza straordinaria e faremo tutto quello che abbiamo detto in campagna elettorale. Reddito di cittadinanza, cominciamo a stare appresso agli ultimi: nessuno deve rimanere indietro». Per Grillo «bisognerà mettere il voto a 16 anni, entrare in Senato a 18, come nei Paesi normali».



«Saremo 150 dentro e qualche milione fuori. È stata eccezionale questa cosa - si legge sul post notturno -. Prima forza in assoluta in tre anni e qualche mese, senza soldi, senza aver mai accettato un rimborso. Adesso ci toccherebbero 100 milioni. Non prenderemo soldi, continueremo così». «Aspettateci in Parlamento, sarà un grandissimo piacere potervi osservare - ha concluso Grillo -. Mi sono chiesto dove ci collocheranno nell'ambito del Parlamento, spero dietro ognuno di voi».



Fo: possibile alleanza con il Pd.
A spingere per un'alleanza con il Pd è anche Dario Fo: «Un accordo dei 5 Stelle con il Pd? Il problema è che cosa si pone in campo, ma tocca a Bersani fare la proposta», dice il premio Nobel. «Beppe ha detto di essere pronto a realizzare insieme a chi ci sta delle cose nuove, che sono nel programma del Movimento 5 Stelle». «Ci sono temi e questioni del Movimento che sono anche nell'agenda del Pd ma tocca a Bersani fare un passo. Non si tratterebbe però di inciucio, ma di lavorare come hanno fatto in Sicilia dove Pd e Movimento 5 Stelle hanno deciso di realizzare insieme cose importanti».



È «assurda ma bella» per Dario Fo l'idea di Beppe Grillo che lo vorrebbe presidente della Repubblica. «Bisogna avere forze inaudite, quelle di vent'anni fa, per tenere in piedi una macchina del genere. Ci sono cose importanti da realizzare e se facessi questo lavoro non mi limiterei a incontrare personaggi, a partecipare a incontri di routine». «Mi fa piacere abbiano pensato a me. È un atto di affetto e stima ma non ho le possibilità fisiche e psichiche» aggiunge.