Nella redazione del testo, che negli ultimi anni si è qualificato come strumento fondamentale di analisi, si è considerato l’anno 2014 e i numeri relativi agli utenti della Caritas nelle decine di punti di ascolto e nelle strutture d’intervento sparse nel territorio salernitano. Ne emerge l’aumento del numero di chi chiede aiuto. Se nel 2013 si parlava di quarantamila persone, considerato che dietro ogni utente c’è spesso una famiglia, spesso con figli piccoli, nel 2014 le richieste sono certamente accresciute.
Il sentore di un peggioramento della condizione generale si era già avuto dalla pubblicazione delle cifre relative alle persone che ricevono prodotti dalla Fondazione Banco alimentare, che nell’intera provincia di Salerno, nel 2014, sono state 63 mila. Un contesto di povertà crescente fotografato, nel giugno 2014, dal «Rapporto sullo stato dell’economia provinciale». In quel documento si parlava del 24% della popolazione provinciale in situazione di povertà, 102 mila famiglie. I posti persi dal 2009 al 2013 sono stati 20 mila e i disoccupati sono aumentati di 26 mila unità.
