Padula, il Premio «Joe Petrosino»
a Gratteri e all'autista di Falcone

Nicola Gratteri
Nicola Gratteri
Mercoledì 7 Settembre 2016, 15:24 - Ultimo agg. 16:11
1 Minuto di Lettura
PADULA - Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica di Catanzaro, Giuseppe Costanza, collaboratore del giudice Falcone e sopravvissuto alla strage di Capaci, Giovanni Paparcuri, scampato alla strage del giudice Chinnici nonché stretto collaboratore dei giudici Falcone e Borsellino e la Stazione Carabinieri di Secondigliano (Napoli). Sono gli assegnatari del premio Internazionale «Joe Petrosino» in programma a Padula, in provincia di Salerno, sabato, 10 settembre. Il premio, giunto alla quindicesima edizione e organizzato dall'associazione Internazionale Joe Petrosino, viene conferito a magistrati, rappresentanti delle forze dell'ordine ed esponenti della società civile che si sono distinti nello svolgimento delle proprie mansioni nel combattere e prevenire le mafie.

Prima del conferimento del premio, che si terrà alle ore 10.30 nella Certosa di San Lorenzo, è prevista la visita della Casa-Museo Joe Petrosino dove sono conservati cimeli ed oggetti personali di Joe Petrosino, il poliziotto originario di Padula che si distinse nel combattere la mafia sull'asse Stati Uniti-Sicilia. Joe Petrosino, partito da New York, fu trucidato dalla «Mano Nera» con quattro colpi di pistola a Palermo il 12 marzo 1909 nel corso di una sua missione segreta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA