Napoli: «De Luca junior futuro sindaco? Non lo escludo»

Napoli: «De Luca junior futuro sindaco? Non lo escludo»
di Umberto Adinolfi e Giovanna Di Giorgio
Giovedì 11 Giugno 2015, 00:00 - Ultimo agg. 12:32
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Sigaro in una mano, rigorosamente spento, e un blocco di appunti davanti. Enzo Napoli, nella sala del vicesindaco, passa dalla conquista di palazzo Santa Lucia al sindaco di Salerno che verrà: «Un giovane? Perché no». Parla di rimpasto e grandi opere, senza mancare citazioni filosofiche e letterarie. E senza schivare riferimenti al suo predecessore: «Vincenzo De Luca è una singolarità. Metterà le ali alla Regione».



Sindaco, partiamo dalle regionali e dalla vittoria di De Luca. Che campagna elettorale è stata?

«Splendida, nel senso della presenza e della proposta. Siamo partiti dalla Terra delle Idee con le dieci proposte alla base del programma. De Luca ha puntato su alleanze politiche, partendo da due punti fermi: lotta durissima alla criminalità e nessun mercato politico, senza nessun accordo ulteriore. Il neo governatore ha toccato di persona le problematiche della gente, ha incontrato migliaia di persone, raccogliendo le indiscrezioni che venivano dalla base degli elettori».









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