Nocerta Superiore e Sarno, elezioni amministrative: è strappo tra forzisti e Fdi

Candidature a sindaco azzerate in vista di un’intesa che si fa fatica a trovare

Fulvio Martusciello
Fulvio Martusciello
di Rossella Liguori
Giovedì 4 Aprile 2024, 07:00 - Ultimo agg. 09:38
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Terremoto nel centrodestra, annullate le candidature a sindaco. Si cerca, invano, la sintesi tra Forza Italia e Fratelli d’Italia. «Tutti i candidati in campo sono azzerati», tuona il coordinatore di Fi, Fulvio Martusciello dopo il summit di martedì con i vertici nazionali del centrodestra. Il partito azzurro rivendica la leadership ed è scontro con Fdi. Al centro del conflitto ci sono in particolare i Comuni di Sarno e Nocera Superiore, al voto il prossimo giugno. No assoluto alla candidatura di Giovanni Cocca a Sarno», conclude. Ma gli esponenti del partito della Maloni non sarebbero pronti ad passo indietro su un candidato ufficializzato a settembre scorso. Sono proprio le amministrative a portare alla luce la lotta interna al centrodestra che, a poche settimane dalla presentazione delle liste, è paralizzato.

Una situazione che dura da troppo tempo tra accordi siglati e saltati. La posizione di Martusciello è chiara, il veto lo aveva già messo mesi fa a Sarno facendo saltare il tavolo politico e abrogando l’accordo siglato con Fdi, Noi Moderati, Lega e Udc richiamando. Una linea, poi, tracciata su tutti i territori richiamando al dialogo sulla base dei dati degli azzurri.

«C’è stato un vertice del centrodestra - spiega il coordinatore regionale azzurro - ed abbiamo precisato che tutti i candidati in campo sono azzerati perché espressione solo di una parte politica, non di una coalizione. Questo è il punto di partenza, ci saranno nuovi incontri. Siamo i primi a voler costruire un’unione di centrodestra ma partendo dai numeri. Le elezioni del 2022 hanno sancito la leadership di Forza Italia in provincia di Salerno. Se non si parte da questo riconoscimento diventa tutto più difficile. In maniera molto chiara abbiamo detto che Cocca non può rappresentare la coalizione, è il punto di partenza ineludibile a Sarno.

Vediamo come evolve il dibattito».

Il senatore Antonio Iannone ha preferito glissare non intervenendo sull’argomento e rimandando ad una nota ufficiale sottoscritta dai partiti di centrodestra, che di fatto revoca i tavoli fino ad ora portati avanti e le candidature a sindaco. Insomma, tutto da rifare a 66 giorni dal voto. «I partiti nazionali del centrodestra, - si legge nella comunicazione - Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati e Udc, hanno deciso di approfondire la situazione comune per comune per trovare le migliori sintesi per affrontare in Campania le elezioni amministrative».

A Sarno, negli ultimi giorni, si sono già paventati dubbi anche sull’appoggio di Noi Moderati a Cocca e, se dovesse saltare la coalizione di centrodestra come finora strutturata, potrebbe pensare di andare avanti da solo, forse con il sostegno delle civiche. Anche a Nocera Superiore rischia di saltare il candidato di Fratelli d’Italia, Franco Pagano, uscito vincitore dalle primarie. Fdi sta cercando di aprire un ulteriore tavolo di trattative.

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E rimarca il ruolo strategico del suo partito il neo presidente provinciale di Forza Italia, Pasquale Aliberti che non lesina stoccate a Fdi. «L’arroganza di qualche nostro alleato qui in provincia di Salerno è stato uno dei motivi per i quali oggi quella coalizione esiste soltanto in virtù delle elezioni politiche. Oggi abbiamo un partito, un coordinatore regionale di un partito che è in forte crescita».

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