Scuola, aumentano i prof
supplenti come tappabuchi

Scuola, aumentano i prof supplenti come tappabuchi
di Gianluca Sollazzo
Domenica 7 Febbraio 2016, 08:24
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Aumentano i supplenti nelle scuole di Salerno. Tra incarichi annuali e spezzoni orari assegnati, nelle scuole dall’infanzia alle superiori si contano più docenti a intermittenza rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. E fioccano i disagi per alcune classi del Cilento e in zone dell’agro nocerino sarnese dove, in particolare su cattedre dell’infanzia e di sostegno, molti alunni hanno conosciuto da settembre ad oggi già due supplenti. Cambi in corso d’opera e ad anno scolastico ormai inoltrato stanno caratterizzando gli ultimi mesi post riforma dell’istruzione. E in molti, tra sindacati e persino dirigenti scolastici, non esitano a parlare di prima battuta d’arresto della riforma. Spulciando tra i bollettini delle sottoscrizioni di contratto a tempo determinato, verrebbe da pensare che la cura anti supplenti non abbia evidentemente sortito effetti positivi.
Per fotografare l’impennata di presenze di docenti tappabuchi in classe basta analizzare i numeri dei posti assegnati da fine agosto ad oggi dalla direzione scolastica provinciale e dai presidi. Tra incarichi annuali e cattedre a spezzoni di 6 o 12 ore assegnate dall’Ufficio scolastico provinciale e nomine temporanee per scorrimento delle graduatorie di istituto (gestite dalle singole scuole), risultano poco meno di 1.200 i contratti stipulati. Un dato che supera ampiamente quello relativo all’anno scolastico 2014-2015, quindi prima ancora che la Buona scuola andasse in porto.
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