Marito tradito: dalla Romania
per pestare l'amante della moglie

Marito tradito: dalla Romania per pestare l'amante della moglie
Sabato 7 Maggio 2016, 12:54 - Ultimo agg. 8 Maggio, 11:23
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SACILE - Aveva denunciato ai carabinieri di aver subito due aggressioni in due mesi ma entrambi gli episodi sono risultati falsi, inventati per celare invece due aggressioni, vere, subite da suoi connazionali rumeni che intendevano vendicare una relazione sentimentale clandestina avuta dalla vittima nell'estate 2015 in Romania. Connazionali giunti appositamente in Italia, in pratica una spedizione punitiva.

Per questa ragione, come accertato dai carabinieri di Aviano che hanno compiuto le indagini, un operaio rumeno, di 31 anni, è indagato dalla pm Maria Grazia Zaina della Procura di Pordenone per simulazione di reato e calunnia. L'uomo il 5 novembre aveva denunciato ai carabinieri di Aviano che, rientrato dal lavoro, nel cortile di casa si accorgeva che il cane era stato rinchiuso nel garage, dove aveva sorpreso uno sconosciuto: ne era nata una rissa a colpi di bastone. Il 10 dicembre aveva denunciato ai carabinieri di Sacile che, rientrando dal lavoro, era stato aggredito da un uomo armato di pistola che lo aveva picchiato. Alla fine, l'uomo ha ammesso di aver denunciato episodi falsi e raccontato della sua relazione clandestina.
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