Dopo i sospetti choc su Marcell Jacobs in seguito al suo trionfo nei 100 metri a Tokyo, arriva la presa di posizione del Coni. Quotidiani inglesi e americani hanno sollevato sospetti sui miglioramenti dell'azzurro e sulla sua vittoria alle Olimpiadi, e il presidente del Coni Giovanni Malagò non ci sta: «Jacobs accusato di doping? Le considerazioni di alcuni vostri colleghi sono veramente fonte di grande dispiacere e anche imbarazzo sotto tutti i punti di vista. Dispiace che qualcuno dimostri di non saper accettare la sconfitta».
Parlando a Radio anch'io Sport su Rai Radio1, Malagò ha aggiunto: «Oggi ha risposto bene Paolo Camossi, allenatore di Marcell - ha proseguito Malagò - Parliamo di atleti che vengono sottoposti quotidianamente ai controlli antidoping e quando fanno un record tutto si raddoppia. Il numero dei test è impressionante. Per questo la mia è una difesa a spada tratta di Marcell».
«Conosco bene la forza della squadra e conosco i ranking internazionali.