Mercato, mossa di De Laurentiis/Foto-Video
Inler si presenta con la maschera da leone
Il giocatore azzurro: «Vinceremo tutto»

Mercato, mossa di De Laurentiis/Foto-Video Inler si presenta con la maschera da leone Il giocatore azzurro: «Vinceremo tutto»
Lunedì 11 Luglio 2011, 13:24 - Ultimo agg. 15 Marzo, 23:25
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VIDEO / FOTO 1/2 - NAPOLI - Mossa a sorpresa di De Laurentiis: il patron del Napoli ha presentato a giornalisti e tifosi il nuovo acquisto Gokhan Inlera bordo della nave Msc Splendida. Il giocatore, al centro di una trattativa durata alcune settimane, è apparso ai flash dei fotogragi proprio accanto a De Laurentiis nel corso della presentazione delle nuove maglie. Lo svizzero ha accettato il trasferimento al Napoli dopo essersi concesso una lunghissima pausa di riflessione. All'Udinese andranno 16 milioni di euro.



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Inler indossava la maschera di un leone, con addosso la maglia azzurra numero 88. E nel giorno della presentazione del nuovo calciatore azzurro a San Gregorio Armeno il maestro pastoraio Di Virgilio ha presentato la statuina che raffigura il nazionale svizzero.



Vincere tutto. «Ho scelto Napoli per vincere: sogno lo scudetto, sogno la Champions e la Coppa Italia. Tutto. Tutto. Forza Napoli!». Dopo una trattativa interminabile, Gokhan Inler è un giocatore del Napoli. Dal proprio sito, l'ex giocatore dell'Udinese ha aperto la nuova pagina della propria carriera. «La mia nuova vita comincia così. Con l'urlo della gente, con l'urlo di un popolo meraviglioso: forza Napoli! Ora è anche il mio. Ora lo posso dire, finalmente: forza Napoli! Sempre! Sono un giocatore azzurro, amici: che gioia!», dice Inler.



Guerriero del Napoli. «Non sto nella pelle: buongiorno a tutti, sono Gokhan Inler, il Guerriero del Napoli. Vi piace? Eh sì, avete capito bene: ho firmato, mi trasferisco a Napoli. Sono emozionato. Molto emozionato. E tanto, tanto felice: non vedo l'ora di conoscere mister Mazzarri, lo staff e i miei nuovi compagni, tanti campioni importanti a cui prometto di dare ogni giorno il massimo», prosegue. «Ecco, la mia unica promessa è questa: darò tutto me stesso per la maglia del Napoli. In allenamento e in partita. Ho scelto Napoli per vincere: sogno lo scudetto, sogno la Champions e la Coppa Italia. Tutto. Tutto», dice ancora.



Inler indosserà la maglia numero 88. «La trattativa è durata un bel po', vero? Beh, ma ne è valsa la pena: ho coronato un sogno, grazie al presidente De Laurentiis. Il mio manager, Dino Lamberti, è di origini napoletane, e dunque potrete capire come io sia cresciuto nel mito del Napoli e di Maradona. Che spettacolo!», dice ancora ripensando alle ultime convulse settimane.



Ringrazio Udine. «Devo ringraziare l'Udinese e la gente di Udine, che resteranno sempre nel mio cuore, e tutti i club che mi hanno offerto di giocare per loro: è un grande onore, davvero, ma rifiutare Napoli era impossibile. Soprattutto dopo la partita con l'Udinese al San Paolo: i tifosi azzurri mi hanno fatto commuovere», afferma l'ex bianconero.



Oj vita, oj vita mia. «I cori, gli applausi e l'affetto che mi hanno dedicato sono stati decisivi: quella sera, avevo già scelto il colore della mia nuova vita. L'azzurro! I napoletani hanno segnato il mio cuore e guidato la mia mano: io voglio diventare il giocatore della gente. Io sono uno di voi. Sono un guaglione anche io! Dino Lamberti mi parla sempre in napoletano: mi ha insegnato ad amare la città, Troisi, Totò, Diego e Masaniello sin da quando ero ragazzino. E poi, c'è una canzone che mi fa impazzire: "Oj vita, oj vita mia ...". Il San Paolo mi fa impazzire!», dice sposando con entusiasmo il nuovo progetto.



Forza Napoli. «Ora basta parlare: è il momento di cominciare a pensare alla prossima stagione. Tra pochi giorni si torna in campo, non vedo l'ora: io sono qui per vincere. Forza Napoli! Sempre!», conclude.



Hamsik, Cavani e Lavezzi. La doppia presentazione della maglia e del neoacquisto Gokhan Inler. Ma anche la conferma che Hamsik, Lavezzi e Cavani resteranno in azzurro, l'obiettivo di una "cantera" sotto il Vesuvio e gli obiettivi del ritiro in programma a Dimaro. Aurelio De Laurentiis è stato oggi, in occasione della presentazione dello sponsor, un fiume in piena e fino all'ultimo ha tenuto tutti col fiato sospeso dicendo addirittura di aver mandato via Inler dalla nave che ospitava l'evento, in quanto, spiegava, non si era trovato l'accordo definitivo.



«Fino a mezzanotte lavorerò a Castel Volturno
e domani alle 6 partirò per Cortina dove quest'anno rifaremo il film "Vacanze di Natale" dopo 28 anni. Il mio Napoli è splendido, la parola Aurelio in greco vuol dire colui che splende e quindi c'è sintonia, un amore ricambiato. I tifosi - spiega - sono la mia committenza, li amo e farò il massimo. Sarò in ritiro tre giorni».



Il produttore cinematografico si è soffermato sulla "cantera" napoletana. «Avrei voluto creare un network sul mare con realtà come Ischia e Capri ma mi hanno detto di stare calmo». La presentazione della nuova casacca, che riprende l'azzurro del 1987, è stata caratterizzata dall'arrivo del capitano della nazionale svizzera che, per pochi minuti, ha indossato una maschera da Leone sul volto. «L'avevo a Castel Volturno ed ho pensato di fargliela indossare», ha evidenziato il patron partenopeo.
















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