Il Covid-19 entra anche negli studi medici della città. C'è, infatti, un nuovo positivo tra i medici di famiglia di Benevento in isolamento domiciliare insieme...
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A dispetto di tutte le previsioni più catastrofiche per il futuro, la giornata di ieri è stata caratterizzata da una fase di stasi con un trend in perfetto equilibrio tra positivi e negativi, che riferisce di un nuovo contagio ad Apice e di una guarigione in città. Il totale dei casi rimane fermo a 168, mentre sale da 79 a 80 il numero dei guariti. Rimane anche altissima la cifra complessiva dei contagiati in isolamento domiciliare perché asintomatici o paucisintomatici: 157 con un solo ricoverato in altra provincia e 10 pazienti sanniti in regime di ricovero al Rummo, dove ci sono cinque guariti, tre dei quali residenti in provincia di Benevento. Quindi, in ospedale restano 17 ricoverati, di cui 7 residenti in altre province ma sale a quattro il numero dei pazienti in Terapia intensiva, di cui tre sanniti. L'aumento dei ricoveri in Terapia intensiva è un altro elemento che induce a mantenere alta l'attenzione in quanto, con l'inizio della stagione autunnale, aumenta anche il rischio di polmoniti e di complicanze più complesse nei casi in cui il Covid dovesse interessare persone fragili con patologie pregresse e in età avanzata. Dei 113 tamponi processati ieri al Rummo due hanno dato esito positivi ma solo uno rappresenta un nuovo caso, relativo a un residente in altra provincia, mentre l'altro è una conferma di una positività precedentemente accertata.
L'allerta è massima anche da parte dei sindaci del territorio, impegnati a evitare che il contagio si propaghi e che si profili lo spettro del cluster. In quest'ottica, il sindaco di Airola, Michele Napoletano, ha chiuso per sanificarla, la tensostruttura destinata ai corsi di basket perché un bambino di 11 anni di un paese limitrofo, che aveva frequentato la struttura martedì 29, era poi risultato positivo al Covid. La positività era stata accertata in seguito a uno screening eseguito con cadenza bisettimanale da tutta la famiglia del ragazzino per motivazioni legate all'attività lavorativa del padre. Inoltre, il sindaco ha chiesto con insistenza all'Asl di sottoporre a tampone tutti coloro che martedì hanno frequentato la struttura sportiva. Richiesta accolta nel pomeriggio: oggi alle 15,30 possibile fare il tampone nelle sedi Asl di Benevento. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino