Bonus per chi paga con carta: dopo il taglio mancato dell'Iva Conte ci riprova con il cashless

Bonus per chi paga con carta: dopo il taglio mancato dell'Iva Conte ci riprova con il cashless
Giuseppe Conte ci riprova con il suo vecchio progetto del cashless. Un bonus da restituire a chi paga alcune spese con il bancomat o con la carta di credito. Ieri ha riunito di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Giuseppe Conte ci riprova con il suo vecchio progetto del cashless. Un bonus da restituire a chi paga alcune spese con il bancomat o con la carta di credito. Ieri ha riunito di nuovo a Palazzo Chigi le banche e le Poste per provare ad accelerare il progetto, dopo il primo fallito tentativo.


La misura, infatti, era stata già inserita nella manovra di bilancio dello scorso anno e finanziata con ben 3 miliardi di euro. L'intenzione del governo era quella di restituire una sorta di bonus-befana. Ossia rimborsare a gennaio una parte delle spese fatte dai cittadini in servizi considerati a rischio evasione, come i ristoranti o gli idraulici. In realtà i 3 miliardi promessi da Conte erano stati azzerati e destinati ad altro durante l'emergenza Covid. Poi, a inizio estate quest'anno, il premier ha riprovato l'affondo. 

LEGGI ANCHE Recovery Fund, ministeri all'assalto 

In realtà è stata quasi una necessità per parare uno scivolone. Subito dopo la fine degli Stati generali dell'economia, il premier aveva lanciato l'idea di una riduzione a tempo dell'Iva sulla falsa riga di quanto fatto dalla cancelliera tedesca Angela Merkel. Solo che l'idea era stata a dir poco intempestiva, lanciata proprio mentre il ministro dell'economia Roberto Gualtieri, stava trattando con l'Europa il Recovery Fund. Dunque la proposta era stata subito cassata e sostituita con una riduzione dell'Iva selettiva attraverso il cashback. 
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino