Gli abitanti del Rione Salicelle di Afragola hanno tenuto oggi un'assemblea aperta alla stampa dopo lo sgombero di tre appartamenti occupati da persone legate alla...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Sono false - secondo i residenti del Rione Salicelle - le notizie di stampa secondo le quali il Comune di Afragola avrebbe incassato oltre un milione di euro in soli 20 giorni dalla riscossione dei canoni arretrati degli alloggi popolari, grazie a prestiti o donazioni di un clan camorristico, ormai smantellato che era radicato nel Rione». «Il Comune di Afragola ha incassato in realtà circa 480mila euro - aggiungono i residenti - ed i versamenti, eseguiti a mezzo bollettini di conto corrente postali non superavano la cifra di 700 euro. Si è parlato, invece, di versamenti da 40 mila euro, cosa impossibile con un bollettino di conto corrente postale». «In realtà - affermano ancora i residenti del Rione Salicelle - i versamenti postali sono stati fatti da persone che hanno messo insieme i pochi soldi che avevano da parte oppure si sono rivolte ai propri familiari, ma certamente non a strozzini e camorristi». «False - prosegue ancora il Comitato iniziative sociali di Afragola - anche le notizie sulle espulsioni dalle abitazioni di chi non era pregiudicato per assegnare le case a fiancheggiatori dei clan. In questo rione non è mai successa una cosa simile. Abbiamo sempre accolto chi era più povero e più onesto di noi ed ancora oggi conviviamo con immigrati extracomunitari».
«Al ministro Salvini - concludono i residenti del Rione Salicelle - vogliamo dire che noi non siamo sbarcati da nessun gommone, che siamo Italiani nati al Sud ed al deputato Pina Castiello, che anche grazie i nostri voti si ritrova in Parlamento vogliamo far sapere che il problema degli sgomberi coinvolge 22mila famiglie dei Comuni napoletani». La richiesta dei residenti del Rione Salicelle è quella di regolarizzare le posizioni di circa 500 nuclei familiari abusivi o morosi con una sanatoria e la rateizzazione degli arretrati. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino