I writers fanno rinascere Bagnoli: «E ora un albo degli artisti di strada»

I writers fanno rinascere Bagnoli: «E ora un albo degli artisti di strada»
NAPOLI – Colori, armonia, talento per restituire dignità alle facciate ferroviarie. Un gruppo di giovani artisti di strada, sperimenta l'idea di creare un murales...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NAPOLI – Colori, armonia, talento per restituire dignità alle facciate ferroviarie. Un gruppo di giovani artisti di strada, sperimenta l'idea di creare un murales sulle facciata della stazione della Cumana di Bagnoli a costo zero per l’Eav. La presentazione sarà ufficializzata sabato mattina. Ma le novità non sono finite qui. La Regione Campania ha istituito un albo dei writers per valorizzare il loro talento. Gli artisti potranno in questo modo accreditarsi per riqualificare le stazioni napoletane. 


«Abbiamo autorizzato – dichiara Il Presidente Eav Umberto De Gregorio – l’intervento, in via sperimentale, di questi ragazzi, che hanno lavorato prevalentemente di notte e ci hanno informato costantemente delle loro attività. Il risultato finale appare particolarmente interessante. Tra l'altro - aggiunge De Gregorio - i giovani artisti si sono completamente autofinanziati, senza alcuna spesa a carico dell’Eav». Circa tre mesi di organizzazione, con sopralluoghi, ricerche ed autorizzazioni oltre alle 114 ore di lavoro, hanno consentito la rinascita della stazione ferroviaria con l’intento di renderla una nuova meta turistica particolare dell’area ovest di Napoli.

Luca Brancaccio, il direttore di esercizio linea metropolitana Eav, il tecnico che ha seguito il progetto si dice soddisfatto del progetto: «Considerato il successo dell’esperimento, intendiamo approvare un regolamento interno che porterà all'istituzione dell’albo dei writers. Ho già predisposto una prima bozza e non appena saremo pronti, qualsiasi ragazzo che sia intenzionato a fare opere nelle nostre stazioni potrà iscriversi, presentare un progetto, discuterlo e, previa autorizzazione, procedere». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino