La battaglia di Andrea, ancora danni all'auto dell'associazione che difende i disabili

Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri di Afragola

Asia Maraucci
I nuovi danni alla vettura de «La battaglia di Andrea», l'associazione di Afragola che si batte per i diritti dei diversamente abili: la presidente Asia Maraucci...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

I nuovi danni alla vettura de «La battaglia di Andrea», l'associazione di Afragola che si batte per i diritti dei diversamente abili: la presidente Asia Maraucci si è nuovamente recata dai carabinieri per presentare una integrazione alla denuncia dello scorso 5 marzo, quando ignoti hanno vandalizzato l'auto.

In quell'occasione non venne riscontrato che i vandali avevano anche danneggiato con un'arma da taglio la cinghia di distribuzione della vettura. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri di Afragola coordinati dal comandante Raimondo Semprevivo.

«Chiediamo una maggior tutela - dice Maraucci - anche con più urgenza rispetto alle richieste dei giorni scorsi, siccome da semplice danneggiamento potrebbe addirittura diventare un atto di sabotaggio del nostro veicolo». «Agli organi preposti - aggiunge la presidente - chiediamo controlli da parte delle forze dell'ordine e videosorveglianza. Il sindaco ci ha dato la sua solidarietà e ci ha assicurato che farà di tutto per tutelarci».

Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente della commissione disabilità del comune di Afragola Benito Zanfardino: «Non é possibile che chi combatte per la legalità e il rispetto delle regole debba subire tutto questo, é arrivato il momento di scendere tutti in campo per contrastare questi fenomeni». 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino