Rione Sanità, l'esibizione dei baby musicisti con re e presidenti

Rione Sanità, l'esibizione dei baby musicisti con re e presidenti
La passeggiata per il rione Sanità ha lasciato un segno nel cuore del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il calore della gente, gli abbracci dei bambini, la...

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La passeggiata per il rione Sanità ha lasciato un segno nel cuore del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il calore della gente, gli abbracci dei bambini, la bellezza del quartiere coi suoi beni architettonici e artistici. Seppure travagliato dalla criminalità che soffoca con le sue scorribande armate, purtroppo a volte anche dagli esiti mortali come accaduto per Genny Cesarano, il rione Sanità dopo ogni caduta si rialza sempre, diventando un esempio per tutti.


Se n'è reso conto Mattarella nella visita di dieci giorni fa, quando ha ricordato le «costellazione di associazioni, di iniziative impegnate per un cambiamento in positivo, concreto, praticato nella vita di ogni giorno» che sono «importanti per il vostro Rione ed è significativo in maniera elevata per tutti», fino a ringraziare per l'impegno «come rappresentante della Repubblica, come presidente, e personalmente, come cittadino».
 
A colpirli in particolare sono stati i musicisti di Sanitansamble, l'orchestra giovanile diretta dal maestro Paolo Acunzo che con l'associazione omonima accorpa L'Altra Napoli Onlus e la Parrocchia Santa Maria della Sanità. Per ringraziarli in maniera più consona ha voluto coinvolgerli in uno degli eventi internazionali più attesi e così suoneranno sabato 7 maggio al tredicesimo Simposio Cotec Europa, l'incontro annuale istituzionale tra le Fondazioni per l'Innovazione d'Italia, Spagna e Portogallo per lo sviluppo competitivo dell'Europa mediterranea, sostenuto da Eni, Enel, Intesa Sanpaolo, Leonardo, Tim e Unicredit in collaborazione con Agi Agenzia Italia, Regione Campania e Sviluppo Campania.

Sarà il Teatro San Carlo a ospitare l'incontro «PA 4.0: Rethinking the Public Administration for a Digital World» per Cotec Europa che torna a Napoli dopo undici anni. A partire dalle 9, alla presenza del presidente Mattarella, del Re di Spagna Filippo VI e del presidente della Repubblica portoghese, Marcelo Rebelo de Sousa, si darà il via ai lavori. Leader aziendali ed esponenti delle istituzioni dei tre Paesi si incontreranno per delineare azioni comuni sui temi della politica dell'innovazione e attivare iniziative specifiche di collaborazione. Un'occasione importante per rilanciare il tema dell'innovazione nella Pubblica Amministrazione in un periodo di grande rivoluzione industriale-tecnologica e di forte cambiamento. Tra gli interventi sulle nuove sfide che attendono la Pubblica Amministrazione 4.0, l'attesa tavola rotonda moderata da Riccardo Luna, direttore Agi Agenzia Italia, Roberto Viola, direttore generale della Dg Connect della Commissione europea, Rogelio Velasco, ministro per l'Economia, la Conoscenza, l'Impresa e l'Università dell'Andalusia, Maria Manuel Leitao Marques, ex ministro per la Modernizzazione della Pubblica Amministrazione del Portogallo e Luca Attias, commissario straordinario per l'attuazione dell'Agenda Digitale italiana. Ciascun Paese, infatti, illustrerà i programmi per lo sviluppo della digitalizzazione delle proprie strutture.


Dopo la prima round table moderata da Gianni Riotta, con Jorge Barrero, Jorge Portugal e Claudio Roveda, rispettivamente general manager Cotec di Spagna, Portogallo e Italia, ci sarà l'esibizione dell'orchestra Sanitansamble che suoneranno brani classici del repertorio napoletano. Successivamente, dopo un ulteriore confronto sulla telefonia, i ragazzi diretti dal maestro Acunzo eseguiranno i tre inni nazionali accompagnati dal coro delle voci bianche del Teatro San Carlo per un momento che si profila assai emozionante. La giornata si chiuderà con gli interventi finali dei tre capi di Stato d'Italia, Spagna e Portogallo, introdotti dal presidente di Cotec Italia, Luigi Nicolais. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino