Napoli, auto danneggiate e lanci di bottiglie di notte a Fuorigrotta

Auto danneggiate e vetri di bottiglie disseminati sull’asfalto davanti i portoni dei palazzi. È così che i residenti del parco di via Mercantini a Fuorigrotta,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Auto danneggiate e vetri di bottiglie disseminati sull’asfalto davanti i portoni dei palazzi. È così che i residenti del parco di via Mercantini a Fuorigrotta, continuano a trovare i marciapiedi e gli ingressi delle proprie abitazioni. Un tappeto di vetro ed altri oggetti lanciati dai ragazzi che, nonostante le norme anti-covid, continuano a riunirsi nell’area verde alle spalle del parco. 

«C’è solo un muro a dividerli dai nostri palazzi - dicono i residenti - ma a quanto pare non basta. Lanciano di tutto nello spazio in cui parcheggiamo le auto e non è difficile trovarle danneggiate. Succede da tempo e non c’è stata pace neanche in questi mesi di pandemia, dove tutto è andato avanti come se nulla fosse. Le riunioni serali, le gare con gli scooter e le bevute in compagnia». Proprio contro queste pratiche contrarie alle ordinanze in vigore, i cittadini chiedono sorveglianza e controlli. Interventi ancora attesi da tempo e mai effettuati in questo angolo di quartiere.

«Ogni chiamata risulta inutile - concludono i cittadini - e stiamo perdendo le speranze. Non riusciamo a far capire a nessuno quanto sia isolata questa zona e quanto sia necessario controllarla. In questi mesi dove saranno ancora richiesti sacrifici dobbiamo impegnarci tutti, affinché le regole siano rispettate. Non possiamo più sopportare tanto menefreghismo da parte di chi dovrebbe tutelare la nostra sicurezza e quella del territorio in cui viviamo».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino