Bambino grave dopo un incidente, chirurgo arriva subito in ospedale con la staffetta dei carabinieri e lo salva

L'ospedale Dono Svizzero di Formia
Un incidente in bicicletta, il manubrio che si "infila" nella pancia, la madre infermiera che capisce la gravità della cosa e corre verso l'ospedale di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un incidente in bicicletta, il manubrio che si "infila" nella pancia, la madre infermiera che capisce la gravità della cosa e corre verso l'ospedale di Formia, dove la scelta era tra dover trasferire il bambino di nemmeno 5 anni - con il rischio di non arrivare in tempo a Roma - o di operarlo lì, al "Dono Svizzero". Un rapido consulto telefonico tra il chirurgo reperibile e il dirigente che era al mare e la decisione di provare a intervenire. 


Il dirigente era a Sperlonga, in spiaggia, e non ci ha pensato un attimo: «Ho detto di preparare tutto che sarei arrivato, poi ho pensato al traffico domenicale, a quel punto ho chiamato i carabinieri e chiesto di essere scortato». Il comandante della stazione dell'Arma, Salvatore Capasso, non ci ha pensato un attimo e 12 minuti dopo Vincenzo Viola, responsabile della chirurgia di Formia, era in sala operatoria.

Nell'incidente il bambino ha avuto la milza spappolata, la pancia era ormai piena di sangue e c'era il rischio di un decesso nel giro di mezz'ora. Cosa che non è avvenuta, grazie al tempestivo intervento e al "fuori programma" domenicale. Il bambino - che era con la mamma e il papà sul monte Redentore, per una gita in famiglia - adesso è ricoverato in terapia intensiva. La prognosi è riservata, ma l'esito se non fosse stato operato sarebbe stato tragico.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino