Covid Australia, social rimuovono migliaia di post. «Diffondono disinformazione»

Covid Australia, social rimuovono migliaia di post: «Diffondono disinformazione»
In Australia migliaia di post sono stati cancellati dalle piattaforme social in una lotta contro la disinformazione sul vaccino Covid. Lo hanno riferito alti dirigenti dei...

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In Australia migliaia di post sono stati cancellati dalle piattaforme social in una lotta contro la disinformazione sul vaccino Covid. Lo hanno riferito alti dirigenti dei Facebook e Google davanti a una commissione del Senato federale che indaga sulle interferenze straniere attraverso i social media. Il direttore delle relazioni pubbliche di Facebook, Josh Machin, ha confermato di aver fatto identificare e rimuovere ogni disinformazione sulla pandemia di Covid-19 e sui vaccini, e che sono stati finora rimossi in Australia 110 mila contenuti dannosi. «Dall'inizio della pandemia Facebook ha rimosso nel mondo 18 milioni di post con informazioni sbagliate e dannose sul Covid, lavorando con 80 specialisti di fact-checking.

 

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Cerchiamo inoltre di indirizzare le persone a fonti di informazione credibili e autorevoli», ha dichiarato Machin. Il direttore degli affari governativi e delle politiche pubbliche di Google in Australia e Nuova Zelanda, Lucinda Longcroft, ha anche confermato di aver rimosso 800 mila video che diffondevano disinformazioni sulla pandemia, una parte dei quali «apparentemente provenienti dalla Cina». YouTube inoltre ha appena bandito il canale Tv Sky News Australia per una settimana, dopo la pubblicazione sul gigante web di una serie di contenuti che creavano «disinformazione» sul Covid-19, come quelli che negavano l'esistenza della pandemia o incentivavano l'uso di farmaci considerati pericolosi come l'idrossiclorochina, o lanciavano pesanti insulti all'indirizzo di medici, scienziati o politici. 

 

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Il Mattino