Chi è Federica Mogherini, ex Ministro degli Affari Esteri

Chi è l'ex Ministro degli Affari Esteri del governo Renzi.
Figlia del regista e scenografo Flavio Mogherini, Federica Mogherini nasce a Roma nel 1973. Conseguiti gli studi classici, si laurea all'Università La Sapienza di Roma...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Figlia del regista e scenografo Flavio Mogherini, Federica Mogherini nasce a Roma nel 1973. Conseguiti gli studi classici, si laurea all'Università La Sapienza di Roma in Scienze Politiche e diventa assistente di Walter Veltroni, ai tempi nei quali quest'ultimo era sindaco di Roma.


Prima di entrare in politica è stata membro del Board dello European Youth Forum (Forum europeo della gioventù), Vicepresidente dello European Community Organisation of Socialist Youth (Organizzazione della gioventù socialista della comunità europea, Ecosy), membro della Segreteria del Forum della Gioventù della FAO. Negli anni '90 ha seguito, da volontaria ARCI, le campagne nazionali ed europee contro il razzismo e la xenofobia ("Nero e non solo!" e "All different, all equal" del Consiglio d'Europa).

Iscritta alla Sinistra Giovanile nel 1996, viene nominata Responsabile nazionale Riforme e Istituzioni nella Segreteria da Veltroni stesso nel 2007. Nel 2008 viene eletta deputata del PD nel Veneto: la sua lunga carriera politica nel PD la porta ad essere nominata, ​il 9 dicembre 2013, Responsabile per l'Europa nella Segreteria Nazionale del Partito Democratico, capeggiata dal nuovo segretario nazionale Matteo Renzi, ruolo che ha riciperto fino al 17 febbraio 2015, quando Jean-Claude Juncker la solleva da tutte le questioni inerenti alla difesa, che vengono poi affidate a Michel Barnie. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino