​Un adolescente muore in Spagna dopo essere stato morso da un pesce ragno

Un adolescente muore in Spagna dopo essere stato morso da un pesce ragno
Un ragazzo di 16 anni è morto dopo essere stato morso da un pesce ragno mentre faceva snorkeling nella Platja Gran de Platja d'Aro a Gerona in Catalogna, Spagna. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un ragazzo di 16 anni è morto dopo essere stato morso da un pesce ragno mentre faceva snorkeling nella Platja Gran de Platja d'Aro a Gerona in Catalogna, Spagna.


Secondo i primi risultati dell'autopsia, come riferisce la stampa locale, il ragazzo ha subito uno shock anafilattico a causa del morso di un pesce ragno. Nel corpo del giovane è stata riscontrata una minuscola ferita di 2 e 3 millimetri sul collo e alcuni segni sul viso; tuttavia gli agenti del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Guardia Civile non hanno ancora confermato le cause del decesso.

La Guardia Civile, inoltre, è in attesa che i genitori della giovane vittima consegnino le immagini registrate dall'adolescente prima dell'incidente. A tal porposito è stato riferito che la registrazione mostra il pesce ragno, che il giovane è stato in grado di registrare solo a distanza e che è scomparso nell'ultimo secondo prima di morderlo. Inoltre, mancano ancora i risultati dei test tossicologici inviati all'Istituto nazionale di tossicologia di Barcellona.

Il morso del pesce ragno, che è lungo fino a mezzo metro e vive semisepolto nel fondale marino, può provocare nell'uomo una sensazione di bruciore e un dolore intenso, ma anche vertigini, nausea, perdita di coscienza e perfino la morte per shock anafilattico. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino