Il Comune di Castellabate e la password della discordia

Il Comune di Castellabate e la password della discordia
CASTELLABATE - L'utilizzo di dotazioni tecnologiche per ottimizzare le esigenze di trasparenza amministrativa è un dovere della pubblica amministrazione quando, queste...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CASTELLABATE - L'utilizzo di dotazioni tecnologiche per ottimizzare le esigenze di trasparenza amministrativa è un dovere della pubblica amministrazione quando, queste non gravino eccessivamente sulle risorse pubblica. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato accogliendo il ricorso di un consigliere di minoranza del Comune di Castellabate che si era vista negare la password di sistema, in modo da poter accedere anche da postazione remota agli atti comunali ed al programma contabile dell’ente per svolgere compiutamente il proprio mandato consiliare. Il consigliere Caterina Di Biasi, difesa dall'avvocato Oreste Agosto, aveva impugnato la sentenza del Tar Salerno con la quale si dava ragione al Comune: avendo, infatti, predisposto una postazione internet presso il palazzo municipale, secondo il Comune, non vi era necessitò di una password da utilizzare per accedere ai sistemi da altra postazione. Ma così non l'hanno vista i giudici di palazzo Spada che hanno accolto il ricorso della consigliera. 


La password della discordia, dunque, diventa elemento giuridico e la sentenza apre la strada ad una nuova interpretazione della norma alla luce dei recenti sviluppi tecnologici imponendo anche alla pubblica amministrazione regole precise.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino