Gastronomia, gli studenti dell'Alberghiero omaggiano Giordano Bruno con la «Minestra eretica»

Gastronomia, gli studenti dell'Alberghiero omaggiano Giordano Bruno con la «Minestra eretica»
Si chiama “minestra eretica” ed è una rivisitazione della minestra maritata, tipica della tradizione napoletana: è il nome del piatto che gli studenti...

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Si chiama “minestra eretica” ed è una rivisitazione della minestra maritata, tipica della tradizione napoletana: è il nome del piatto che gli studenti dell’istituto alberghiero “Luigi De’ Medici” di Ottaviano, insieme a “Il SudPlus” di Officina Mirabilis e “Slow Food Agro nolano” hanno realizzato per commemorare Giordano Bruno, il filosofo nolano che moriva accusato di eresia e arso vivo dalla Santa Inquisizione il 17 febbraio 1600. L’iniziativa fa parte di un più vasto progetto dal titolo “Vesuvio eretico”, nato per condividere attivamente, con giovani e meno giovani, i valori necessari ad affrontare la perdita di umanità che attanaglia il nostro territorio. L’intenzione è quella di sviluppare progetti incentrati sull’eresia (termine che deriva dal greco airesis e significa ‘scelta’) nell’area afferente al Vesuvio. Ed è così che tra la scuola di Ottaviano diretta dal dirigente scolastico Vincenzo Falco, il SudPlus di Officina Mirabilis e la condotta Slow Food Agro nolano diretta da Gianluca Napolitano è nata una sinergia che ha dato vita alla minestra eretica. L’ eresia è la sostituzione delle carni della ricetta classica con del pesce proveniente da acquacoltura etica. Nella ricetta, capitone, baccalà e cozze, vengono maritate con verdure di stagione (scarole, minestra nera, torzelle e verza).

 

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Il Mattino