Iran Israele, il sistema delle alleanze: chi sta con chi? Dagli Stati Uniti a Russia, Cina e mondo arabo

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Iran Israele, il sistema di alleanze: chi sta con chi? Dagli Stati Uniti a Russia, Cina e mondo arabo
Chi sta con chi? Non è tutto schematico...

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Chi sta con chi? Non è tutto schematico come sembra. In Medio Oriente il risiko di alleanze o semi-alleanze contrapposte sono cementate da interessi e da inimicizie comuni più che da veri valori condivisi (retorica a parte). È ciò su cui fanno affidamento Israele e Iran, sulla soglia di un'escalation che gli ultimi sviluppi bellici lasciano sospesa al limite del crinale d'una voragine imperscrutabile. Un risiko i cui intrecci, regionali e globali, prendono qua e là le forme sfuggenti di un arabesco, con ambiguità e sovrapposizioni talora sorprendenti rispetto a certi schemi fin troppo semplicistici: in un quadro nel quale il grande gioco della geopolitica riflette giochi di ombre e di specchi.

A volerla ridurre in bianco e nero, la sfida vede fronteggiarsi da un lato i paladini occidentali dello Stato ebraico, guidati dagli Usa e affiancati da partner sunniti storicamente vicini all'influenza di Washington (e Londra); dall'altro il sedicente 'asse della resistenza' formato da Stati, movimenti e milizie (sciite e non) foraggiate dalla Repubblica Islamica, col sostegno ad assetto variabile di potenze mondiali non allineate all'Occidente, in primis Russia e Cina. Nell'ambito di quella che solo molto parzialmente, e non senza contraddizioni evidenti, può tratteggiarsi come una battaglia fra 'democrazie' e 'regimi autoritari'.

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