Fabrizio Corona scatenato dopo il ritorno ai domiciliari: «Adesso è arrabbiato come una bestia»

Fabrizio Corona
Fabrizio Corona è uscito dal carcere di Monza ed è tornato a casa, agli arresti domiciliari, da 48 ore. E già fa parlare di sé. «Fabrizio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Fabrizio Corona è uscito dal carcere di Monza ed è tornato a casa, agli arresti domiciliari, da 48 ore. E già fa parlare di sé. «Fabrizio è arrabbiato come una bestia - ha detto il suo storico legale Ivano Chiesa a Pomeriggio Cinque di venerdì - quello che è successo in questi 35 giorni è difficile da digerire. L'hanno portato via di notte, in otto, come se fosse un narcotrafficante o un terrorista».  

Ora prosegue la propria battaglia a nome di tutti i detenuti. Una battaglia contro chi? L’avvocato Chiesa, in un video su Instagram, spiega come stanno le cose: «Non è tornato a casa perché è un privilegiato, né perché è famoso né per gentile concessione dei tribunale, ma perché è stato riconosciuto che nei suoi confronti è stato commesso un errore. Ringrazio i magistrati che si sono pronunciati, ringrazio il presidente del tribunale di sorveglianza, ma non finisce qui perché quello che è successo in questi 30 giorni non può essere dimenticato. Andremo avanti, questo è solo il primo round e lo facciamo per tutti i detenuti che si trovano nella stessa condizione». 

L'avvocato Chiesa è molto sibillino. Cosa intende fare  Corona? Il caso Corona prosegue anche se è ritornato ai domiciliari, dopo che il tribunale di sorveglianza ha accolto la richiesta dei suoi difensori di sospendere l'esecuzione del provvedimento in carcere perché deve essere curato.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino