Viale Italia, marciapiedi
di nuovo con il porfido

Viale Italia, marciapiedi di nuovo con il porfido
di Flavio Coppola
Mercoledì 6 Aprile 2022, 08:41
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Dopo oltre un anno, torna il porfido sul marciapiede di viale Italia. Prende concretamente forma il ripristino della pavimentazione del più importante boulevard alberato del capoluogo.
Per ora parziale, la ripavimentazione sarà completata, se l'impresa rispetterà il cronoprogramma, entro maggio. Per la stessa data, secondo l'appalto, verranno realizzate anche le strisce sul lato destro della carreggiata e la segnaletica che delimiteranno la «Zona 30» per il passaggio in sicurezza delle biciclette. Il tutto, sotto l'occhio vigile dei residenti e del comitato civico di Rita Cesta, che seguono passo dopo passo la vicenda della tristemente nota pista ciclabile di Avellino.

Primavera frenetica sotto il segno dei lavori pubblici a Piazza del Popolo.

Per un'opera che si avvia finalmente a conclusione, ecco una sfilza di interventi milionari che non possono partire perché manca l'ok della Soprintendenza. L'altro giorno, il sindaco, Gianluca Festa e la dirigente ai Lavori pubblici, Filomena Smiralgia, hanno incontrato finalmente i funzionari del Mibact. Sul tavolo della discussione, opere cruciali per la città e per cui Piazza del Popolo non può più aspettare. Non solo la ripavimentazione di Piazza Castello, che da sola vale un milione e mezzo e il nuovo intervento per la riqualificazione dei ruderi, inserito nella riprogrammazione dei fondi «Pics», per 800.000 euro. Ci sono anche gli interventi per il restyling delle porte est (viale Italia) e ovest (via Tedesco) di Avellino, e che insieme valgono almeno un altro milione di euro, e poi Palazzo De Peruta, lo stesso Viale Italia, la stazione e la villa comunale. Inoltre, da quando è stata affidata la progettazione allo studio Corvino e Multari, per la nuova Dogana, anche questo intervento irrinunciabile necessiterà di una corsia preferenziale.

Tutti i progetti relativi ai Pics, infatti, vanno realizzati, dunque prima progettati e poi appaltati, entro la fine del 2023. Manca poco più di un anno e mezzo per non rischiare di dover restituire i finanziamenti ottenuti nel lontano 2019. Un tempo estremamente risicato. Dal confronto, che il sindaco tiene riservato, sarebbe emerso un accordo per provare ad imprimere l'indispensabile accelerata dopo anni di stallo. Discorso diverso sulla Collina della Terra, dove si è definitivamente sbloccato l'intervento di riqualificazione del «Victor Hugo». Superate le problematiche logistiche dovute alla presenza nella struttura del centro studi «Dorso», all'esterno, ci sono le transenne dell'impresa. All'interno, poi, sono in corso i lavori di rifacimento della sala multimediale, che verrà completamente ricostruita. L'opera, dunque, è in linea con il cronoprogramma europeo.

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Parallelamente, viaggiano i grandi progetti che il Comune ha appena candidato a finanziamento. Spiccano le misure che mirano a perfezionare il ciclo integrato dei rifiuti in città. La giunta ha candidato il Comune sulla linea di intervento nazionale per l' ammodernamento e la realizzazione di nuovi impianti di trattamento dei rifiuti urbani, con un piano che vale ben 9 milioni di euro sullo Stir di Pianodaridne. Il Comune, si legge nell'atto, si fa avanti considerando che non può farlo l'Ato rifuti. Tecnicismi a parte, l'obiettivo è potenziare il sistema di tritovagliatura ed imballaggio dei rifiuti. Accanto allo Stir ,come anticipato a Il Mattino dall'assessore all'Ambiente, Giuseppe Negrone, l'amministrazione comunale punta a far nascere un centro di riuso dei materiali reperiti con la raccolta differenziata. È il secondo progetto candidato dal Comune ai fondi nazionali del Ministero della Transizione ecologica. Un intervento che chiuderebbe la filiera della differenziata, che in città viaggia su una media superiore al 70 per cento, con una struttura in cui poter concretamente restituire una funzione ai rifiuti. Per finire, la scuola e lo Sport. Sull'apposito capitolo del Pnrr, dedicato all'istruzione e alle infrastrutture per lo sport, la giunta si è fatta avanti con un progetto volto a realizzare una grande palestra a servizio del V Circolo didattico «Umberto Nobile».
 

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