Cervinara, le bare bianche di Ale
e Roberta sommerse dalle lacrime

Cervinara, le bare bianche di Ale e Roberta sommerse dalle lacrime
di Pasquale Pallotta
Martedì 13 Settembre 2022, 09:08
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Nella Chiesa di Gesù Misericordioso è stata allestita la camera ardente per Alessandra Taddeo e Roberta Iuliano, le due giovani di Cervinara decedute in un tragico incidente stradale all'alba di domenica. Roberta Iuliano e Alessandra Taddeo, le due amiche riposano in due bare bianche, gemelle, adagiate ai piedi dell'altare. In pochi si avvicinano ai genitori di Roberta e Alessandra.

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C'è quasi il timore di ferire ancora queste famiglie prostrate. Cervinara oggi si prepara a vivere una giornata di profondo dolore con il rito funebre che sarà officiato da monsignor Felice Accrocca arcivescovo di Benevento.
Il sindaco Caterina Lengua interpretando il sentimento dell'intera comunità cervinarese ha proclamato il lutto cittadino dalle 14 alle 18 e tutte le attività commerciali abbasseranno le serrande per la durata del rito funebre in segno di vicinanza alle famiglie di Alessandra e Roberta e di partecipazione ad un dolore cosi grande. Ci sarà anche un dispositivo del traffico che isolerà la zona nelle ore delle esequie dalle 15 (ora di inizio del rito) alle 22.
Le due ragazze rimaste ferite in modo lieve nell'incidente, Mariliva che era alla guida della Fiat Cinquecento e Giovanna hanno lasciato nella mattinata di ieri l'ospedale San Pio ed hanno fatto ritorno a casa.

Sono provatissime da quanto accaduto e vorrebbero si trattasse solo di un sogno, ma non è cosi.


Alessandra e Roberta non ci sono più, le due amiche del cuore con le quali Mariliva e Giovanna hanno trascorso momenti indimenticabili, si sono addormentate per sempre.
Il legame forte tra queste quattro ragazze lo si coglie dal post che ha pubblicato la madre di Giovanna: «Non siete state sole delle amiche, ma delle sorelle, avete condiviso il divertimento, i pianti, le gioie, le risate, le ore interminabili di compagnia, lo studio le confidenze l'amore reciproco una con l'altra, il rispetto. Tutto questo ha fatto di voi un gran gruppo di persone per bene».
E ancora: «Mi mancherete tanto Roby e Alessandra ragazze dal cuore d'oro».


Mazzi di fiori, messaggi, lumini: via San Cosma, il luogo dove sabato notte Alessandra e Roberta hanno perso la vita, è diventato un luogo testimonianza di affetto e preghiera per quanto accaduto. Parenti, amici e coetanei delle vittime, sono giunti sul posto, fermandosi per qualche minuto commossi e a tratti in lacrime. «E' una tragedia troppo grande che Cervinara non meritava», è quanto la gente va ripetendo, in paese si respira un clima surreale, anche davanti ai bar e ai luoghi di ritrovo regna il silenzio. Centinaia le persone che hanno reso omaggio alle salme sostando in silenzio davanti alle due bare.
In un attimo il mondo in casa Taddeo e Iuliano è crollato, sono venute a mancare tutte le certezze, tutti i progetti che venivano condivisi con Alessandra e Roberta. Giuseppe Iuliano e Anna Varricchione con la figlia Dorothy accarezzano la bara bianca di Roberta.


Il medico del paese, una figura amatissima, Raffaele Taddeo, si avvicina al feretro della figlia Alessandra, ha vicino i figlio Giuseppe e Mirella, il cognato Beniamino Romano e la nipotina Sofia. C'è il ricordo che aleggia: la mamma di Alessandra, Enrichetta che era deceduta negli anni passati.
Mamma e figlia veglieranno su di loro, allevieranno il loro dolore. Dall'alba di domenica nella mente di tanti si ripercorrono come fotogrammi gli attimi di vita trascorsi con Alessandra e Roberta quasi a volerli fissare in una parte del cuore dove resteranno per sempre. Il fatto che stiano giungendo persone e amici da ogni angolo della Valle Caudina per dare loro l'ultimo saluto conferma che Alessandra e Roberta resteranno per sempre vive nei cuori dei familiari, dei parenti e degli amici.

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