Covid, appello del prefetto: «Non abbassare la guardia, quarta dose consigliabile»

Contagi e decessi da Covid sono in aumento, utili gli strumenti di prevenzione

In campo
In campo
di Rossella Fierro
Mercoledì 21 Dicembre 2022, 09:27
4 Minuti di Lettura

«Un Natale di solidarietà e di attenzione verso quanti stanno vivendo un disagio sociale senza precedenti. Bene vivere le festività a pieno ritmo, ma senza abbassare la guardia perché il Covid circola ancora. All'Irpinia auguro di essere più coesa e di raggiungere gli obiettivi del Pnrr».


Questo il messaggio di auguri del Prefetto Paola Spena che, ieri mattina, ha accolto i piccoli alunni del «Regina Margherita» e della scuola paritaria «Ecs Cipolletti» di Montoro che, insieme ai Vigili del fuoco del Comando provinciale, hanno addobbato il maestoso albero di Natale, donato dall'Arma dei Carabinieri, posizionato nel chiostro del Palazzo di Governo. «Una tradizione che avevo instaurato appena arrivata ad Avellino e che ora, dopo due anni di stop a causa della pandemia, abbiamo ripreso. Un momento di gioia ma anche di avvicinamento dei bambini all'attività prefettizia», commenta Spena. Un Natale da vivere a pieno regime ma senza abbassare la guardia perché, anche in Irpinia, contagi e decessi da Covid sono in aumento. «Le misure di cautela, insieme alla quarta dose di vaccinazione, rappresentano strumenti sempre utili per salvaguardare fragili e anziani. La prudenza va mantenuta nei momenti di convivio familiare, ma anche nei tradizionali festeggiamenti in strada. Per fortuna molti locali, nonostante le temperature non proprio miti, si stanno organizzando per accogliere i clienti all'aperto. Nel rispetto reciproco, è bene riprendere a vivere, a divertirsi e a festeggiare il Natale» aggiunge. Festività che per molte famiglie, alle prese con rincari sempre più alti e stipendi sempre più bassi, avrà un sapore amaro. Ed è proprio a loro che pensa il Prefetto: «Agli avellinesi chiedo di tirare fuori la loro straordinaria capacità di essere solidali, accoglienti e attenti agli altri. Ci sono tante persone in difficoltà, dai profughi ucraini accolti in Irpinia alle tante famiglie che stanno vivendo un disagio sociale ed economico senza precedenti. L'invito è a non dimenticare queste persone e a diminuire le conflittualità a tutti i livelli».


Spena coglie l'occasione anche per rassicurare gli abitanti del Mandamento e del Vallo Lauro, zone colpite da un'escalation di furti in appartamento. Lunedì la riunione del Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico ha stabilito un rafforzamento dei servizi di controllo da parte della Compagnia intervento operativo dei Carabinieri e del reparto prevenzione crimine della Polizia di Stato. «Quello dei furti in appartamento - spiega - è un fenomeno che da sempre connota l'Irpinia perché si trova a cavallo con altre province.

Spesso gli autori di questi reati appartengono a gruppi provenienti da altri territori che riescono ad agire grazie all'appoggio di soggetti del posto. Per tutti gli altri reati il 2022 ha fatto registrare una flessione importante, quasi del 10%. Questo significa che è stato fatto un grande lavoro in termini di prevenzione e di repressione».


Infine, l'auspicio che il prossimo anno possa essere di svolta per le principali problematicità del capoluogo e della provincia tutta: «Mobilità, digitalizzazione, rafforzamento della macchina amministrativa a tutti i livelli e promozione internazionale del territorio, devono essere prioritari. Mi auguro che l'Irpinia riesca ad essere più coesa, superando i campanilismi che non fanno bene a nessuno. I piccoli comuni devono mettersi insieme e creare servizi associati per raggiungere, anche grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, obiettivi di cui possa beneficiare non il singolo paese ma l'intera comunità provinciale».

© RIPRODUZIONE RISERVATA