Vaccinazioni pediatriche obbligatorie, al via verifiche su ritardi e inadempimenti a tutela della salute dei bambini. A intervenire l’Asl Napoli 1 Centro con l'obiettivo di contrastare e ridurre l’impatto delle malattie infettive prevenibili. Il censimento è partito in questi giorni tramite l’anagrafe vaccinale dei bambini nati nel 2020, e riguarda i primi 24 mesi di vita, ma è già evidente che ad oggi sono molti i bambini non hanno completato il ciclo dell’esavalente anti Difto-Tetano-Pertosse-Polio-Haemophilus Influenzae tipo bEpatite B (3 dosi entro 2 anni di età) o che non hanno eseguito la vaccinazione anti morbillo-rosoliaparotite (1 dose entro 2 anni di età) o, ancora, privi della copertura anti varicella (1 dose entro 2 anni di età).
Per questo, la Asl Napoli 1 Centro lancia un appello ai genitori e ricorda che la normativa vigente in materia (decreto legge 73/2017 convertito con modificazioni dalla legge 119/2017) consente di poter richiedere l’iscrizione o confermare la frequenza alla scuola dell’infanzia, quando si è in regola, per evitare di incorrere in sanzioni amministrative.