Alessandro Napolitano punta al secondo mandato da sindaco di Mugnano del Cardinale.
«Siamo ancora il vento del rinnovamento e rappresentiamo ancora il nuovo che avanza senza sosta. Dopo i primi cinque anni - sostiene - abbiamo ancora tanti progetti da realizzare per completare la trasformazione del paese». Il primo cittadino tiene a portare all'attenzione dell'elettorato i risultati più importanti della sua azione amministrativa. L'ultimo, in ordine cronologico, è quello della riqualificazione della villa comunale.
Pochi giorni fa è arrivato il finanziamento di circa 500mila euro nell'ambito del Pnrr.
«Un risultato che ci permetterà di rivalutare completamente uno dei luoghi di aggregazione del nostro paese che negli anni non è riuscito a decollare. Con il nuovo intervento - fa sapere - finalmente raggiungeremo un obiettivo che farà felici soprattutto i giovani del nuovo paese».
Le opere pubbliche del mandato di Napolitano non sono state concentrate esclusivamente sulla realizzazione del nuovo pozzo.
«Sono in corso - ricorda la fascia tricolore del comune di Santa Filomena i lavori per la realizzazione di una nuova scuola media perché quella preesistente, nel 2018, è stata ereditata in uno stato che non garantiva la sicurezza degli studenti e del personale.
Punto fermo per il prossimo quinquennio «il rilancio delle strutture sportive. Adegueremo lo stadio, e provvederemo alla concessione in gestione della struttura intitolata a Don Peppe Diana». Quanto alle critiche arrivate dal fronte politico avverso, il primo cittadino ribatte. «Abbiamo ereditato una situazione spaventosa, compreso una valanga di debiti. Dopo cinque anni possiamo affermare che il nostro paese non è mai stato secondo a nessuno. Commercialmente e culturalmente siamo uno dei più floridi dell'Irpinia».