La moglie di Michael: «Ha salvato il nipotino»

Michael e la sua famiglia avevano da poco finito di festeggiare il compleanno di un congiunto

Il luogo dell'incidente
Il luogo dell'incidente
Martedì 30 Maggio 2023, 09:06 - Ultimo agg. 21:02
4 Minuti di Lettura

Alessandra Montalbetti Michael prima di morire ha salvato il nipotino che teneva per mano. Per l'investimento mortale sulla strada statale 7 bis oggi alle 14 verrà conferito l'incarico al medico legale Carmen Sementa e all'anatomopatologo, Noè De Stefano per far luce sulle cause del decesso. L'autopsia invece verrà effettuata domani pomeriggio sul corpo esanime del 49enne di Capriglia Irpina, Michael Spagnuolo che era con sua moglie e suo figlio quando è stato investito mentre attraversava la strada, poco prima di mezzanotte del 25 maggio 2023.

L'incidente in località Novesoldi, in prossimità della pompa di benzina Ludoil, all'altezza della pizzeria T-Bone.
Infatti Michael e la sua famiglia avevano da poco finito di festeggiare il compleanno di un congiunto, quando a fine cena, stava tentando di raggiungere l'auto parcheggiata di fronte alla pizzeria. Una zona che precisano i familiari è molto illuminata, dalle stesse luci del ristorante e dal distributore di benzina.

Improvvisamente è sopraggiunta una station wagon Ford Cmax guidata da Franco Petrozziello, di Contrada Bagnoli.

Ad avviso dei presenti l'auto procedeva a velocità sostenuta e poteva fare davvero una strage. Inoltre precisano che non è assolutamente vero che qualche bambino presente sia sfuggito al controllo degli adulti e dunque si è reso necessario attraversare in maniera repentina, ma ribadiscono che l'auto è piombata improvvisamente su Michael. Una parte della comitiva aveva già attraversato in sicurezza, dietro erano rimasti Michael il nipotino che aveva per mano e il figlio maggiore.

Video

Michael quando si è reso conto che i fari erano troppi vicini ha lasciato la mano del nipotino e lo ha lanciato per salvarlo. Poi l'impatto violentissimo, dapprima con il cofano poi con il parabrezza, al centro del mezzo. Il corpo dell'uomo è stato sbalzato via per una decina di metri, sotto gli occhi attoniti dei figli, della moglie e degli altri familiari. Per Michael Spagnuolo non c'è stato nulla da fare, nonostante due medici presenti nel locale, abbiano per diverso tempo in attesa del personale del 118 - praticato alternandosi il massaggio cardiaco.
Allertata dai dipendenti del locale la Polizia Stradale e l'Anas che hanno bloccato la circolazione in entrambi i sensi di marcia mettendo in sicurezza la zona.

Franco Petrozziello, indagato per omicidio stradale, ha prestato soccorso e si è sottoposto anche all'alcol test, che ha dato esito negativo. La moglie della vittima, Maria Angela Guerriero, rappresentata dall'avvocato Federica Renna precisa: «Mio marito stava attraversando la strada dopo essersi accertato che non ci fossero autovetture in transito, quando all'improvviso è sopraggiunta un'autovettura a velocità elevata. Non risponde al vero, il fatto raccontato che i bambini erano sfuggiti al controllo dei genitori». Investimento che ha riacceso le polemiche sulla sicurezza dell'arteria. «È un fatto che ci ha lasciato, per le modalità con cui si è svolto, senza parole. Una tragedia aggravata dalla circostanza che l'episodio si è verificato sotto gli occhi dei figli e di parenti stretti», aveva detto il sindaco Paolo Spagnuolo. La fascia tricolore è pronta ad incalzare l'Anas «con la quale interloquiremo per sollecitare soluzioni che possano andare nella direzione di rendere maggiormente in sicurezza gli avventori di quelle attività commerciali». Spagnuolo ha ribadito: «Non è vietato parcheggiare nello spazio antistante quelle attività commerciali, perché sono al di là della striscia bianca che delimita la strada». Oggi pomeriggio intanto verrà eseguita l'autopsia sul corpo del 45enne di Contrada, Michele Spagnuolo schiacciato dal peso della sua auto, ad eseguirla il medico legale Carmen Sementa e l' anatomopatologo Noè De Stefano.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA