Olio, scritte e lattine: tornano
gli incivili a piazza della Libertà

Olio, scritte e lattine: tornano gli incivili a piazza della Libertà
di Flavio Coppola
Domenica 28 Luglio 2019, 16:00
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Dalla sfavillante agorà del Pannetto, alla discarica degli incivili. All'indomani della solenne celebrazione per la Madonna Assunta, Piazza Libertà si risveglia ancora una volta deturpata dai vandali.

Ma stavolta c'è qualcosa in più che fa gridare l'amministrazione comunale all'atto premeditato, e che fa pensare alla mano consapevole di un delinquente: una tanica di olio per automobili, appositamente svuotata a ridosso della vasca in cui sorge la fontana principale, viene rinvenuta tra i rifiuti sparsi sulla pavimentazione. Sul bianco della pietra, appena ripulito nell'ambito dell'iniziativa straordinaria richiesta dal Comune alla società dei rifiuti «IrpiniAmbiente», campeggia l'inesorabile e vasta macchia che ferisce per l'ennesima volta il cuore del centro città.
 
Ma non solo. Tutt'intorno, cartoni della pizza, un cestino dei rifiuti sfondato e riversato a terra, bottiglie di plastica e di vetro, lattine e secchielli per il gelato, che risulta abbondantemente cosparso sulla piazza insieme all'olio, completano un quadro desolante. In un altro punto dell'agorà, invece, ecco l'ennesimo graffito a colpi di vernice spray nera: anziché la svastica nazista e gli alieni con la scritta «Area 51», che avevano suscitato l'indignazione generale solo 10 giorni fa, ecco un incomprensibile segno più, con un 15 ed un cuore. Chiaramente si tratta della firma di qualche adolescente fuori controllo. Una doccia freddissima, tanto per gli avellinesi per bene quanto per l'amministrazione comunale, che fa scattare ancora una volta e contromosse del settore Ambiente. L'assessore al ramo, Giuseppe Negrone, dispone d'intesa con la società dei rifiuti le necessarie operazioni di pulizia. Sull'olio, sversato in maniera copiosa, viene sparsa una polvere speciale che dovrebbe assorbirlo almeno in parte. I rifiuti vengono rimossi. Sugli sfregi operati con la vernice spray, parte il medesimo trattamento della scorsa settimana.

Restano l'allarme vandali e l'assoluta assenza di un adeguato sistema di sorveglianza. Soprattutto nelle ore serali. Dal canto suo, l'assessore Negrone contatta immediatamente, e per la seconda volta in pochi giorni, il Comando della Polizia municipale, nella persona del vice del colonnello Michele Arvonio, Domenico Sullo. L'obiettivo è risalire all'identità del vandalo, o dei vandali, attraverso il circuito di video sorveglianza nella control room di via Tedesco. L'impegno della municipale è visionare domani mattina tutte le riprese. Nel frattempo, però, lo stesso Negrone dichiara di non aver ricevuto ancora alcun riscontro sui graffiti realizzati ben 10 giorni fa. All'indiscrezione che quel gesto fosse opera di due minorenni, infatti, non si è mai aggiunta la conferma dei vigili. Nonostante l'impegno fosse stato assunto in maniera perentoria anche dal sindaco, Gianluca Festa. Pugno duro, si disse, invece niente. Le telecamere, però, funzionerebbero. Anche se il condizionale, visti i risultati, resta d'obbligo.

Pur parlando apertamente di «attacco premeditato», alla città e all'amministrazione Festa, il Comune prosegue tuttavia nella sua operazione di pulizia straordinaria delle piazze e di ripristino del minimo decoro cittadino. Nei giorni scorsi, in un apposito tavolo con l'Azienda sanitaria locale, è stata concordata l'operazione di derattizzazione che coprirà tutto il territorio cittadino. Avrà luogo dal 5 al 9 agosto prossimi. Il 9 agosto, invece, è prevista la disinfestazione generale. Nel frattempo, l'amministrazione comunale sta valutando la possibilità di indire una gara per la sostituzione dei cestini dei rifiuti nelle zone più centrali e trafficate della città. Oggettivamente piccoli, quelli attuali si riempiono subito. L'obiettivo del settore Ambiente è reperire le risorse per rimpiazzarli con cestini più capienti, che possano disincentivare gli incivili a sversare cicche, carte e bottiglie per strada.
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