Omicidio ad Avellino, i fidanzati confessano:
«Volevano sterminare tutta la famiglia»

Omicidio ad Avellino, i fidanzati confessano: «Volevano sterminare tutta la famiglia»
Sabato 24 Aprile 2021, 19:23 - Ultimo agg. 25 Aprile, 08:05
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Hanno confessato la 18enne e il 22enne che ieri sera ad Avellino hanno ucciso a coltellate il padre della ragazza, Aldo Gioia, 53 anni, geometra e funzionario dello stabilimento Fca di Pratola Serra.

I due giovani sono stati rintracciati dagli agenti della Squadra mobile della Questura di Avellino nell'abitazione del 22enne a Cervinara, dove si erano rifugiati dopo aver ucciso l'uomo. Ascoltati dal pm della Procura di Avellino negli uffici della questura, i due ragazzi hanno confessato l'omicidio. 

Volevano uccidere tutti i membri della famiglia della ragazza e non solo il padre. Una vera e propria strage pianificata dalla coppia e non portata a compimento per ragioni ancora da definire. Il movente, secondo quanto accertato, sarebbe da collegarsi alla conflittualità che si era generata tra la coppia e i genitori di lei, che osteggiavano il loro rapporto sentimentale. 

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