Tutti al mare. Al centro vaccinale gli irpini preferiscono l'ombrellone. Si è chiusa ieri, con un saldo poco incoraggiante, la settimana di Open Day che ha coinvolto (a giorni alterni) i centri vaccinali di Avellino (Paladelmauro), Ariano Irpino, Cervinara, Grottaminarda, Lioni, Monteforte Irpino, Mercogliano, Mirabella Eclano, Montefalcione, Montella, Montemarano, Monteforte Irpino, Montoro, Moschiano, Mugnano del Cardinale, Solofra e Sant'Angelo dei Lombardi.
Condizionata dal caldo torrido (che certamente ha scoraggiato le presenze) e dalle partenze per le vacanze estive (in molti casi già programmate), l'affluenza maggiore è stata registrata nel capoluogo (l'unica sede in Open Day per l'intera settimana) con una media di 100 somministrazioni quotidiane, alle quali se ne sono aggiunte almeno altrettante relative alle seconde dosi.
Alla ripresa scadranno i 5 giorni concessi dall'Asl di Avellino agli operatori sanitari no vax per ottemperare all'obbligo. Il primo, dei 30 irpini scovati a margine di un'indagine interna, s'è recato venerdì mattina nel centro vaccinale del capoluogo. Iniezione fatta e sospensione dal lavoro scongiurata. Almeno per il momento. Infatti, tra una ventina di giorni (avendo fatto il vaccino Pfizer), il medico dovrà di nuovo rispondere presente per fare la seconda dose e completare il ciclo di immunizzazione. Da quel momento potrà continuare a lavorare in sicurezza e nel rispetto della normativa vigente che impone agli operatori sanitari l'obbligo vaccinale contro il Covid-19.
Dunque, ha sortito gli effetti sperati l'appello lanciato dalla manager dell'Asl di Avellino, Maria Morgante, che l'altro giorno aveva esortato i no-vax a cambiare idea. Come detto, dopo Ferragosto ci sarà il responso. Mercoledì prossimo riprende anche il tour dei Camper della salute nell'ambito della campagna vaccinale anticovid-19 dell'Asl di Avellino. Un'unità mobile dell'Asl farà tappa in altri 8 comuni irpini (85 in totale quelli toccati fino a questo momento) per cercare di convincere gli ultimi cittadini indecisi (siamo al 78 per cento di popolazione in età vaccinabile che ha fatto almeno una dose) con il supporto delle amministrazioni comunali. Tutti i residenti in provincia di Avellino, a partire dai 12 anni, potranno quindi presentarsi presso i comuni individuati dall'Asl, muniti di tessera sanitaria e senza prenotazione, per effettuare la vaccinazione anticovid, fino a esaurimento posti disponibili.
Intanto, venerdì (ultimo dato disponibile) l'Asl di Avellino ha somministrato 1053 dosi di vaccino. Così suddivise: 57 presso il centro vaccinale di Mirabella Eclano, a Sant'Angelo dei Lombardi 61 presso il centro vaccinale e 52 l'ospedale Criscuoli, ad Avellino 136 presso palazzetto dello sport e 36 presso il drive through della caserma Berardi, 39 a Solofra, ad Ariano Irpino 120 presso centro sociale Vita e 70 presso palazzetto dello sport, 44 a Moschiano, 70 a Cervinara, 40 a Montefalcione, 108 a Grottaminarda, 18 a Mercogliano, 101 a Mugnano del Cardinale, 41 a Montella e 60 a bordo dei Camper della salute che sono stati ad Ariano Irpino e Melito Irpino. Come detto il tour riprende. Ma prima c'è da concludere quello precedente con la tappa di martedì prossimo, 17 agosto, ad Avellino dalle 16 alle 23 per replicare l'iniziativa delle vaccinazioni nella strada della movida (via De Concilij) che fino a questo momento ha riscosso successo con oltre 600 somministrazione nelle tre date precedenti.
Mercoledì, 18 agosto, dalle 9 alle 14 appuntamento a Petruro Irpino e dalle 15 alle 20 a Torrioni; giovedì dalle 9 alle 14 a Pago del Vallo di Lauro e dalle 15 alle 20 a Moschiano; venerdì dalle 9 alle 14 a Morra De Sanctis e dalle 15 alle 20 a Rocca San Felice; sabato dalle 16 alle 23 di nuovo ad Avellino e di nuovo in via De Concilij; infine, almeno per il momento, lunedì della prossima settimana, 23 agosto, dalle 9 alle 14 a San Nicola Baronia e dalle 15 alle 20 a Carife.