Vivenzio, superpoteri senza eroi

Al Comicon il presentatore irpino con il suo Distorted

Vivenzio, superpoteri senza eroi
di Massimo Roca
Venerdì 28 Aprile 2023, 10:04 - Ultimo agg. 12:50
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Il fumetto resta centrale in una manifestazione sempre più trasversale come il Comicon che da oggi, e per quattro giorni, attende il grande pubblico alla Mostra d'Oltremare di Napoli. Tra quegli stand ci sarà anche un giovane sceneggiatore irpino. Salvatore Vivenzio, dalla piccola Lauro ha conquistato prima l'America e poi l'Italia con il suo Distorted, il fumetto nato dalla sua penna che ha poi stimolato la matita di Gabriele Falzone. Entrambi saranno presenti nel padiglione del fumetto allo stand di Saldapress, l'editrice che lo ha pubblicato: «Domani, dalle 11 alle 12.30, e domenica, dalle 17 alle 18.30, io e Gabriele Falzone vi aspettiamo per i firma copie di Distorted. Siamo onorati di dividere lo spazio con ospiti internazionali come la scrittrice Stephanie Phillips, ma anche Daniel Warren Johnson, tra i più importanti autori nel panorama della fumettistica indipendente, che presenterà Do a power bomb, il suo lavoro dedicato al wrestling».

"Distorted" (Deformi) è la storia di quattro protagonisti dotati di superpoteri, ma lontani dagli stereotipi dei supereroi.

Rappresentano una metafora della diversità. Vivono la loro condizione come un problema, come qualcosa che gli rovina l'esistenza. Si sentono come degli scherzi della natura, dei fenomeni da baraccone. I cinque episodi, pubblicati a partire da febbraio negli Stati Uniti, hanno trovato dallo scorso 16 settembre una versione italiana (Saldapress, 144 pp., 14,90 euro) disponibile in tutte le librerie. Il lavoro ha ottenuto un successo sorprendente sia alla Fiera del Fumetto di Roma, sia al Lucca Comics dove ha fatto registrare il sold out delle copie disponibili in fiera.

A Fuorigrotta per questa edizione del Comicon è attesa una nutrita ed eterogea pattuglia di ospiti nazionali ed internazionali. Ci sarà Cavazzano, noto disegnatore Disney, Yoshokaw, Vandenbroucke, Zerocalcare, Milo Manara con il suo atteso fumetto de Il nome della rosa. E poi Caparezza, Pau, Tony Tammaro, Cristina D'Avena per la musica, Valerio Mastandrea e i The Jackal per il cinema. Il Comicon avrà un seguito che non è solo un gioco di parole: il Comicoff. E qui Vivenzio ritornerà per presentare la sua ultima creatura. Glumvasky - Good men bad things è un noir scritto da Vivenzio, disegnato e colorato da Mattia Tassaro. Sarà presentato il 19 maggio alle 18 presso la libreria IoCiSto di Napoli. Il protagonista, Glumvasky, ha quarant'anni, è stato nella marina, poi nella polizia. Puzza di tabacco e whisky già dalle otto di mattina. È un ex detective di origine tedesche, cacciato dalle forze dell'ordine per comportamenti violenti.

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Dopo aver comprato una licenza si è messo in proprio, diventando qualcosa a metà tra un detective privato e uno che riscuote i debiti. Un picchiatore e un cane da tartufo. Tra un cazzotto e l'altro, la sua routine viene interrotta dalla chiamata di una donna. La donna, di nome Dalia, gli racconta che il figlio è scomparso da un giorno e mezzo ma né lei né i suoi amici e riescono a trovarlo. Glumvasky rispetta tutti i canoni del noir classico ma si ispira alle derivazioni più crude del genere, ad autori come James Ellroy, Richard Stark e Jim Thompson. Il lavoro è stato prodotto da Nuova editoria organizzata: questo il nome del progetto ideato dagli stessi Vivenzio e Tassaro e da due disegnatori casertani Arianna Melone e Michele Monte. Una factory del fumetto senza vincoli e senza censure.
 

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