Benevento: droga, racket e arresti
il duro colpo al clan Sparandeo

Benevento: droga, racket e arresti il duro colpo al clan Sparandeo
di Enrico Marra
Sabato 6 Giugno 2020, 09:51
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Celebrato l'anniversario della fondazione dell'Arma dei carabinieri. Una cerimonia con un programma diverso dal passato, tenuto conto delle attuali norme finalizzate a contenere la diffusione del coronavirus. Presso il comando provinciale si è voluto rendere onore ai caduti, alla presenza del prefetto Francesco Antonio Cappetta, ricevuto dal comandante provinciale, Germano Passafiume. Poi è stata deposta una corona d'alloro in onore della medaglia d'oro al valor militare alla memoria del carabiniere Stefano Di Bonaventura, al quale è intitolata la caserma. Il militare dell'Arma è deceduto il 13 ottobre 1986, durante una rapina a Palermo. Inoltre, ai tre comandanti delle stazioni di Telese Terme (Roberto D'Orta), di San Giorgio del Sannio (Corrado De Luca) e di Apice (Giovanni Mangraviti) sono giunti gli apprezzamenti del comandante della Legione che ha riconosciuto il loro particolare impegno e la loro abnegazione nello svolgimento dei compiti istituzionali.
I DATI
Ma la ricorrenza è stata anche l'occasione per fare un bilancio dell'attività dell'Arma nel corso degli ultimi 12 mesi (dal giugno del 2019 al 31 maggio scorso. Sono stati 3.974 i reati di cui si sono occupati i carabinieri e, di questi, in 1.493 casi sono stati scoperti gli autori. Le rapine sono state 20 e, in 10 casi, sono stati individuati i malviventi che le avevano messe a segno. I furti sono a quota 1.240 e in 108 casi sono stati individuati gli autori. In totale gli arresti sono stati 170 e 2.026 i denunciati a piede libero. La lotta alla droga ha visto 18 arresti, 12 denunce, 48 persone segnalate. Sono stati sequestrati 2.428 chilogrammi di stupefacenti. Sono stati anche identificate 90.641 persone e controllati 68.941 veicoli. Il 112 sempre vicino ai cittadini ha ricevuto 93.803 chiamate. I carabinieri forestali, a loro volta, hanno controllato 3.580 persone e, inoltre, hanno effettuato 50 sequestri amministrativi.
LE OPERAZIONI
Tra i vari blitz si conta la cattura dei due latitanti Arturo Sparandeo, 37 anni, e il 34enne Corrado Sparandeo, elementi dell'omonimo clan. Entrambi si erano resi irreperibili dopo l'ordine di carcerazione, emesso dalla Corte d'Appello di Napoli il 28 febbraio 2019, per i reati di associazione a delinquere di tipo camorristico, associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti ed estorsione. Inoltre i carabinieri di San Giorgio del Sannio, unitamente a quelli del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Benevento, sono riusciti a sequestrare 160 grammi di cocaina e oltre 150mila euro.
I carabinieri della compagnia di Benevento, hanno eseguito 9 ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di altrettanti spacciatori, tutti beneventani. I carabinieri della compagnia di Montesarchio, dopo le indagini legate a cinque rapine ai danni di distributori di carburante ed esercizi commerciali, tra dicembre 2019 e il mese di gennaio, nei territori di Montesarchio, San Leucio del Sannio, Ceppaloni e Apollosa, hanno arrestato tre persone. I carabinieri forestali hanno sequestrato, tra l'altro, molte aree con rifiuti pericolosi tra cui ad Apice, Calvi, Sant'Agata de' Goti. Sequestro di rifiuti stoccati abusivamente a Ponte Valentino. Altro sequestro in un cantiere di materiale di scavo lungo il fiume Miscano. Stesso provvedimento anche per 798 tonnellate di grano duro, custoditi in un capannone all'interno del quale c'erano volatili, carcasse di topi e piccioni in decomposizione.
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