Colpo Benevento, arriva
​l'ok di Moncini

Colpo Benevento, arriva l'ok di Moncini
di Luigi Trusio
Domenica 5 Gennaio 2020, 15:09
3 Minuti di Lettura
Il Benevento ha il sì di Gabriele Moncini. L'attaccante si avvicina dopo aver espresso la volontà di trasferirsi al Benevento, visto che a Ferrara non trova spazio. La Spal ha chiesto tre milioni per il cartellino della punta di Pistoia, più giovane (23 anni) rispetto a Donnarumma e La Mantia, e costa anche meno. Foggia conta di chiudere per una cifra anche inferiore, inserendo nell'accordo alcuni bonus per la Spal. La trattativa si può concludere anche nel giro di qualche giorno. Al Benevento stuzzica l'idea di fare un investimento su un talento come Moncini, che ha già dimostrato di valere un posto da titolare in B e di poter essere, con un semestre in più in cadetteria in termini di esperienza, anche nel novero dei quattro-cinque attaccanti in caso di promozione. Il ragazzo, corteggiato con insistenza anche da Frosinone ed Empoli, vede Benevento come una nuova opportunità per confermare le sue doti di bomber anche in B e giocarsi le sue carte il prossimo anno in caso di salto di categoria. I contatti tra Foggia e il suo procuratore, Pippo Breschi, si sono intensificati (tre anni e mezzo di contratto la proposta). Ora Moncini è il prescelto, resta da trovare l'intesa economica con la Spal.

GLI OBIETTIVI
Il Benevento, però, non aspetterà il rinnovo di Massimo Coda, ma prenderà un rinforzo in attacco a prescindere. Il club non vuole rischiare di trovarsi con due attaccanti in scadenza al 30 giugno, che dal primo febbraio potrebbero sottoscrivere un pre-contratto con qualsiasi club. È il caso di Coda, che senza prolungamento potrebbe anche decidere di andar via a gennaio (e il Benevento, in tal caso, considerati i tre milioni sborsati nell'estate 2017 per strapparlo alla Salernitana, intascherebbe anche il relativo indennizzo dalla cessione), come pure di Armenteros, che ha un po' di mercato in B. Il Chievo è interessato, il Crotone potrebbe esserlo, al Pescara è stato proposto ma il suo nome non entusiasma. Lo svedese di origine cubana ha capito che non arriverà nessuna proposta di rinnovo e ha cominciato a guardarsi intorno. Da non escludere una sua cessione all'estero. Intanto per il sostituto di Antei Foggia sta valutando diversi profili. Si cerca un mancino e questo elimina dai papabili lo svincolato argentino Matias Silvestre (destro e fermo da sei mesi): rimangono in piedi le candidature di Empereur e Krajnc, due ritorni di fiamma, come pure quella di un clamoroso ritorno dalla Turchia del rumeno Alin Tosca. È spuntato anche il nome del brasiliano Roger Ibanez dell'Atalanta (che ha esordito in Champions), ma si tratta di una pista impercorribile: il ventenne, valutato 8 milioni e cercato anche dal Bologna, è promesso alla Samp per scontare il riscatto di Zapata. Le possibilità che vesta il giallorosso sono pari a zero.

LE OPERAZIONI
Sul fronte uscite, l'Avellino ha rivolto le sue attenzioni verso il centrocampista Basit e il centravanti Di Serio. Intanto Foggia, con la collaborazione di Simone Puleo, ha definito alcune operazioni minori per il prestito in D di alcuni giovani della Primavera. Ceduti la punta Dublino (al Giugliano), l'esterno Onda (al Gelbison) e il portiere Carriero (al Taranto), tutti classe 2001.

IL GIALLO
Si punta a fare luce, intanto, sui danni allo stadio. Un pilastro di ferro è stato piegato alla base e uno dei cancelli per consentire l'accesso al prefiltraggio della Sud «spostato». Da esaminare le immagini delle telecamere installate in zona. Per ora non è stata sporta denuncia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA