La Divina Commedia a Benevento
attraverso il linguaggio del corpo

La Divina Commedia a Benevento attraverso il linguaggio del corpo
Martedì 3 Agosto 2021, 16:17
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Ritorna «eternità» la performance di danza di Carmen Castiello e della sua compagnia di balletto di Benevento, che quest’anno sarà nuovamente al teatro romano, il 9 e il 10 agosto, con un omaggio a Dante.

L’evento si compone di tre momenti, dal tramonto all’alba, ed è inserito nel calendario “Benevento con Dante” organizzato dall’associazione «culture e letture aps», al fine di omaggiare il sommo poeta a 700 anni dalla sua morte.

«“Eternità” vuole far vivere tempo e spazio attraverso la danza, un tempo non sospeso ma vissuto in tutti i suoi momenti» racconta così la Castiello.

Sin dalla sua prima edizione, lo spettacolo è stato fortemente voluto e sostenuto dal direttore del sito archeologico del teatro romano, Ferdinando Creta: «quest’anno si omaggia Dante, vista anche la ricorrenza. Ci aspettiamo di vivere un momento di alta cultura con la danza, ma anche con musica e teatro».

L’appuntamento rientra nelle serate di valorizzazione del patrimonio, organizzato della direzione regionale musei Campania, dunque l’ingresso avrà il costo simbolico di 1 euro.

Si partirà al tramonto con l’inferno: «ognuno ha un momento della vita in cui si sente parte di un girone dell'inferno, infatti io vedo Dante come un uomo che entrato in un momento negativo della vita e affronta questi peccati, i disagi, momento per momento»,  spiega Carmen Castiello.

Alla fine del viaggio infernale, si accede al purgatorio, la notte, le cui protagoniste sono donne rivoluzionarie che porteranno in scena anche il tema della violenza di genere.

Inferno e purgatorio saranno scanditi da musica d’orchestra, mentre l’alba sarà accompagnata da musica dal vivo, la quale darà un «incipit vita nova».

Vivace novità è la collaborazione con la band «Dr. Jazz & Dirty Bucks Swing» che accompagnerà la danza con freschezza e brio alle prime luci del mattino per raccontare del paradiso, la rinascita, il ritorno alla vita.

Fiore all'occhiello di questa edizione è la mostra d’arte «Eternità» dell’associazione Ibdart peace, impegnata per la pace nel Mediterraneo, della dottoressa Manal Serry. 

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