Sono stati circa 8000 i turisti che ieri hanno visitato il centro storico del paese, con l'itinerario lungo i luoghi natali di San Pio. In un'insolita soleggiata domenica di fine novembre Pietrelcina è ancora la più ambita meta turistica nel Sannio e quest'anno ad attrarre maggiormente i cattolici è l'indulgenza plenaria concessa dalla Penitenza apostolica con la benedizione papale a tutti coloro che si recano nella chiesa parrocchiale «Santa Maria degli Angeli», in piazza Santissima Annunziata, fino al 6 agosto 2024. Si tratta dell'anno giubilare mariano che onora i 300 anni della icona di Maria Santissima della Libera, patrona di Pietrelcina.
I flussi turistici non solo confermano la forte fede che ancora anima tanti pellegrini, ma sostengono la ripresa economica delle attività del paese.
A tal proposito il sindaco Salvatore Mazzone, entusiasta dell'affluenza, dichiara: «Tutto questo sconfessa quanto propinatoci nei giorni scorsi su un presunto calo dei fussi di pellegrini verso i luoghi di San Pi». Il primo cittadino con un certo orgoglio sottolinea: «Registriamo un incremento notevole del turismo rispetto agli anni precedenti, che comunque avevano già numeri superiori al 2019».
Mazzone, in ultimo, aggiunge: «Questi dati sono l'effetto di una promozione del territorio che funziona bene e confermano Pietrelcina come luogo dell'anima, in cui le persone arrivano per ritrovare sé stesse, per vivere una giornata di serenità e spiritualità intesa in tutte le sue declinazioni.