«Campania, serve una rete
per il turismo religioso»

«Campania, serve una rete per il turismo religioso»
di Donato Faiella
Lunedì 27 Maggio 2019, 10:27
3 Minuti di Lettura
Conclusi i festeggiamenti per ricordare l'anniversario della nascita di Padre Pio è già tempo di fare un bilancio delle iniziative svolte in onore del santo frate Cappuccino. A parlarne è Salvatore Mazzone, vicesindaco e assessore al turismo di Pietrelcina. «Per la nostra amministrazione dice Mazzone sostenere tutte le manifestazioni che si fanno nel nome di Padre Pio è, innanzitutto, un obbligo morale e di impegno cristiano. Naturalmente tutto quello che viene programmato è condiviso, e lo sarà anche per il futuro, in sinergia con l'intera comunità dei frati Cappuccini. La nostra cittadina spiega l'amministratore deve poter contare sul contributo, non soltanto di idee, delle istituzioni e di tutti i privati che vogliono collaborare allo sviluppo di un territorio come il nostro».

Per quanto attiene all'anniversario appena passato il vice del sindaco Masone, che sembra ormai essere stato scelto dalla maggioranza quale suo successore alla poltrona di primo cittadino, evidenzia quanto sia importante, per Pietrelcina, «potenziare le strutture che servono all'accoglienza dei pellegrini. Perché chi viene nel nostro paese, come accaduto in questo fine settimana e in occasione di eventi legati alla vita del santo, deve trovare nell'ospitalità un valore aggiunto ai momenti di fede e di preghiera. Per questo non possiamo fare a meno di dialogare con le forze imprenditoriali e con chi è disposto a darci una mano per lo sviluppo delle aree interne della Campania. Come per il passato sarà attenzionata ogni genere di iniziativa pianificata a Pietrelcina, soprattutto si vigilerà contro coloro che vorranno speculare sul nome della nostra città».

 
Infine, non sono mancati i riferimenti al rapporto con il capoluogo di provincia. «Da tempo sono stati firmati accordi con gli amministratori di Benevento e le recenti dichiarazioni del sindaco Mastella e dell'assessore Mario Pasquariello, relative all'apertura dei lavori della vecchia strada che da Benevento porta a Pietrelcina, confermano che tali accordi restano validi anche per il futuro».
La dichiarazione di Mazzone fa esplicito riferimento alla riqualificazione della strada denominata «Il cammino della Pace» che consentirà, come affermato qualche giorno fa dall'assessore ai lavori pubblici Pasquariello di «dare sostanza al protocollo di intesa, stipulato fra i comuni di Benevento e Pietrelcina, finalizzato alla creazione ed allo sviluppo di un polo turistico integrato in grado di incrementare i flussi all'interno dei rispettivi territori nel tentativo di comporre un unico, ampio sistema locale di offerta turistica».
Poi, in merito al ritorno della reliquia del cuore di Padre Pio, che esattamente sei anni fa aveva sollevato una notevole querelle tra San Giovanni Rotondo e Pietrelcina, sia il sindaco Domenico Masone che il suo vice Salvatore Mazzone, mirano a spegnere qualunque tipo di diatriba, auspicando in una promessa dei frati affinché la teca con la reliquia torni a Pietrelcina più frequentemente.
La presenza, più o meno abituale, della teca contenente la reliquia di Padre Pio nel suo paese natale andrebbe sicuramente a incrementare i pellegrinaggi. Di questo ne sono consapevoli anche gli operatori commerciali della zona i quali chiedono di rilanciare il nome di Pietrelcina ospitando eventi di fede che possano richiamare il maggior numero di persone. Non a caso è stato salutato positivamente l'incontro regionale dei gruppi dell'Azione Cattolica che si svolgerà a Pietrelcina il prossimo 1 giugno. In conclusione si ricorda che i fedeli potranno pregare innanzi al cuore di San Pio oggi pomeriggio nella chiesa madre di Santa Maria degli angeli, chiesa nella quale il frate stimmatizzato ha celebrato messa per tantissimi anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA