Vetri rotti, igienici otturati, cartoni di vino abbandonati sul pavimento. I bagni pubblici adiacenti al bar della Villa comunale di Benevento sono stati totalmente vandalizzati da ignoti, proprio a pochi giorni dalla pubblicazione di un secondo bando per la concessione della struttura. Una situazione incresciosa se si considera che in città sono pochi gli spazi verdi a disposizione di famiglie e bambini. La Villa Comunale, infatti, rappresenta uno dei pochi polmoni verdi della città, e il bar vicino al laghetto, dove ogni giorno i più piccoli sostano insieme ai genitori, dovrebbe essere un luogo ricreativo e non di degrado. Si tratta di una struttura che ha una superficie netta di 61.70 metri quadrati comprensivo di servizio igienici; in prossimità dell'ingresso del locale si trova uno spazio aperto a disposizione dello stesso di circa 65 metri quadrati.
Da inizio anno la struttura è rimasta vuota e, in attesa del 9 maggio, termine ultimo per la presentazione delle domande, lo spazio è stato oggetto di veri e propri raid vandalici, a quanto pare non segnalati dai custodi di turno. «Per troppo tempo l'immobile è rimasto sfitto e quello che è successo nei giorni scorsi è spregevole.
Il bando prevede un canone annuo a base d'asta di 6mila euro, che include anche il costo del servizio di pulizia dei bagni pubblici posto a carico del concessionario. Il locale, che ha un uso esclusivamente commerciale, necessita di lavori di ristrutturazione per la messa a norma spesa da circa 6mila euro -, che saranno a carico del proprietario e dunque scomputati dal canone di concessione, mentre gli interventi funzionali all'esercizio d'impresa rimarranno a carico del concessionario. La durata dell'affitto è di 6 anni, a decorrere dalla stipula del relativo contratto.
Ma quale sarà il futuro del parco più importante di Benevento? «Il costo di affitto è moderato perché riteniamo di fondamentale importanza il servizio offerto alla collettività prosegue Cappa il nostro obiettivo è concedere la concessione a un soggetto che abbia una visione e che sia capace di non mettere limiti alla creatività, magari mettendo un carretto dei gelati itinerante o piazzando tavolini anche in altre zone della Villa. Questo è uno spazio meraviglioso che andrebbe riempito di contenuti. Organizzeremo pomeriggi tematici per i bambini e con l'avvicinarsi della bella stagione sarebbe bello utilizzare i giardini per consumare un pasto veloce. La Villa può essere molto di più che un luogo per jogging e giostrine. Ad esempio può essere usata per aperitivi musicali, colazioni al mattino, pranzi. Possiamo e dobbiamo fare di più per le famiglie, i bambini e gli anziani. Spero che già in estate si possa partire con le prime attività».