CASERTA - L'Asl di Caserta è la prima in Campania a presentare nel dettaglio il piano vaccinale con i tempi e le persone che saranno vaccinate contro il Covid nei prossimi giorni. La prima fase di vaccinazioni sul territorio casertano riguarderà 20mila persone.
L’azienda sanitaria guidata dal direttore generale Ferdinando Russo ha tracciato le linee guida della campagna.
In totale sono 19659 le persone interessate dalla prima fase che dovrebbe durare per tutto il mese di gennaio.
La consegna del vaccino avverrà in contenitori che mantengono la temperatura di -70 gradi. Ogni cool box conterrà 5 vassoi ognuno dei quali avrà 195 fiale; in totale, quindi, ogni cool box conterrà 975 fiale. Le caratteristiche di conservazione, inoltre, di queste prime dosi di vaccino prevedono che lo stesso possa essere mantenuto per 15 giorni dalla consegna nelle borse di conservazione del fornitore: 6 mesi, qualora si disponga di celle frigorifere a temperatura -75°C ±15°C. Inoltre, il vaccino va utilizzato al massimo entro 6 ore dall’estrazione dalle borse o dalla cella di conservazione. Ogni fiala di vaccino contiene 5 dosi.
Un duro lavoro organizzativo che riguarda anche le strutture ospedaliere sul territorio. Ogni presidio ospedaliero dell’Asl di Caserta è stato dotato di un freezer con possibilità di refrigerazione a -75° C e di stoccaggio di 111 scatole (per 108.225 dosi di vaccino), molto superiore rispetto la richiesta della I fase ma ritenuto sufficiente per soddisfare le future richieste delle successive fasi vaccinali. Nel piano è spiegato che “Per ogni Covid-19 Vaccination Point è prevista una unità mobile costituita da 1 Medico ed 1 infermiere dedicati all’attività di somministrazione vaccinale presso le RSA e le RA insistenti sul territorio di competenza distrettuale”.