Oltre 300 kg di materiale pirotecnico illegale e altamente pericoloso è stato sequestrato negli ultimi giorni del 2023 dai comandi dell'Arma dislocati sul territorio dell'intera provincia di Caserta.
I controlli a tappeto hanno portato oltre che al recupero e alla distruzione dei «botti» anche all'arresto di due persone e alla denuncia di altre cinque. Le aree maggiormente interessate sono state quelle dei comuni di Sant'Arpino, Succivo, Marcianise, Carinaro, Aversa, Parete, Villa Literno e Rocca d'Evandro. Questo il bilancio che ha consentito, unitamente alle attività poste in essere dalle altre forze dell'ordine, di trascorrere in sicurezza le ultime ore del 2023 e le prime ore del nuovo anno.
Il sempre minor numero di feriti da deflagrazione di fuochi d'artificio dovuto anche all'incauto maneggio degli stessi, rispetto agli anni precedenti, non è stato raggiunto solo grazie ai mirati controlli e all'attività di repressione eseguita costantemente sul territorio.