Capua Vetere, Ztl attiva in orario errato:
le multe non sono valide

Capua Vetere, Ztl attiva in orario errato: le multe non sono valide
di Milly Vigliano
Mercoledì 12 Gennaio 2022, 10:00
3 Minuti di Lettura

Un errore tecnico genera confusione tra i cittadini sull'avvio dei nuovi orari della Ztl all'Anfiteatro. Il Comune, infatti, ha comunicato che le eventuali multe elevate a carico degli automobilisti in quella fascia oraria non sono valide e pertanto si procederà quanto prima al ripristino della funzionalità del monitor. «A causa di un problema tecnico dipeso dal server centrale fa sapere l'amministrazione comunale nella fascia oraria compresa tra le 21 e le 23.30 di lunedì 10 gennaio, il monitor indicava l'attivazione della Ztl, a differenza delle recenti disposizioni che ne prevedono l'attivazione alle ore 23.30 dal lunedì al giovedì. Di conseguenza, le eventuali sanzioni elevate a carico degli automobilisti, in quella stessa fascia oraria, sono da ritenersi non valide. Salvo eventuali ulteriori problemi, il dispositivo entrerà regolarmente in funzione con il nuovo orario».

Tuttavia, questo problema tecnico ha scatenato una serie di segnalazioni e commenti di sammaritani sui social network.

In particolare, la segnalazione di un cittadino che fa sapere attraverso le pagine Facebook ed Instagram di «Ciò che vedo in città» di aver riscontrato questo disagio all'uscita da un locale della zona alle ore 22, nonostante appunto i nuovi orari della Ztl prevedano che dal lunedì al giovedì entri in vigore dalle 23.30; mentre venerdì, sabato e domenica è attiva dalle 21 alle 5 del mattino, come in precedenza. Dunque, sarà sicuramente un'altra delle multe da non ritenere valida. D'altra parte, la questione dell'adozione dei nuovi orari della Ztl nella zona dell'Anfiteatro campano aveva già scatenato una serie di pareri, sia favorevoli che contrari.

Video


Infatti, ad appoggiare la scelta dell'amministrazione Mirra, il Comitato Anfiteatro che ha ritenuto opportuna questa variazione perché va anche incontro alle esigenze dei titolari delle attività commerciali della zona di piazza I Ottobre, soprattutto in un periodo così delicato per l'economia. E tenendo conto anche che nel periodo invernale, in particolare nei giorni infrasettimanali, si assiste ad una desertificazione della piazza. Alcuni residenti della zona, invece, non hanno condiviso tale scelta, lamentando così i possibili disagi che potrebbe arrecare. Disagi riconducibili sia al disturbo della quiete pubblica sia al periodo storico in quanto tale modifica potrebbe incentivare le occasioni di assembramento fuori ai locali.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA